CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] Ottocento, Roma-Milano 1926; Trecentisti senesi, Roma 1928; Pietro Lorenzetti, Milano 1930; Cipriano E. Oppo, trad. 1004; F. Flora, Storia della letter. ital., Milano 1957, pp. 597 s.; P. Citati, La critica di C., in Il Punto, 5 ott. 1957, p. 12; E. ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] da lui riposte nel nuovo papa, Paolo II (il cardinale Pietro Barbo) successo nel 1464 al defunto Pio II. Né ebbe 1902 e dallo Zaccaria nei suoi vari contributi sul D. successivamente citati; delle traduzioni, quelle da Appiano la prima volta a Venezia ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] e mantenendo rapporti con esuli fiorentini repubblicani come Pietro Strozzi.
In seguito entrò nell'Ordine dei serviti di Arcadelt e due mottetti a sei voci - i cui autori sono quasi tutti citati: V. Ruffo, C. Veggio, P. Riccio, J. Arcadelt, J. Berchem ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] dall'eredità del padre e della madre, al servitore Pietro Alberti di Pavia un mantello, a Sigismondo un libro Una contesa..., p. 68; a R. Orsi, ed. I. L. B., in Anecdota litt., cit., II, pp. 300-312 e F. Ferri, Una contesa..., pp. 58-61 e 63 s. ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] storia non dice, in particolare la figura del padre, Pietro Bernardone.
Del 1966 è Il coccio di terracotta, di autore, vanno aggiunte le opere degli ultimi anni, come i romanzi, citati nel testo, Il progresso è un razzo: un romanzo matto (Milano ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] Pietro e di Alessandro Verri, non dimentichi delle aspre censure barettiane mai da Pietro per gli anni successivi si vedano le pubblicazioni intorno al B. che si citeranno. Più innanzi. Studi biografici e monografie: P. Custodi, Mema rie della vita ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] perché non sia proibita la raccolta dell'"obolo di S. Pietro", ossia della questua che, compiuta a favore della S. e la lettera del C. al Vieusseux, 30 luglio 1847 nel carteggio citato. La sua relazione sulle ferrovie in Manfredi, pp. 217-226. Per ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] primi cento Pontefici (ibid., XXXIV), un'opera di erudizione sulle vite dei papi, da s. Pietro a Pasquale I.
Infine bisogna citare il suo Canzoniere (ibid., XXXII) di fredda imitazione petrarchesca, scritto durante il suo giovanilesoggiorno a Venezia ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] XVII (1965), pp. 191-205; M. Zolezzi, Sulle relazioni di Pietro Verri con i Trasformati e il P. (1757-1765), in Aevum 1929; G. Carducci, Studi su G. P.: il P. minore (1902), cit.; Id., Studi su G. P.: il P. maggiore, in Edizione nazionale delle Opere ...
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BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] quale, come primogenito dei legittimi, venne dato il nome del nonno), Pietro, Ludovico, Lazzaro jr. (nato sicuramente dopo la morte del primo giunta doveva essere interpretata tenendo presenti i citati Discorsi, secondo il cui spirito appaiono come ...
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volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...