L'architettura: caratteri e modelli. Mondo egeo
Nicola Cucuzza
Pietro Militello
Caratteri generali, tecniche edilizie, materiali da costruzione e aspetti decorativi
di Nicola Cucuzza
Nell'ambito dell'architettura [...] meno da uno stadio preparatorio rappresentato da edifici come la citata casa di Vasilikì o la più tarda Casa Ovale di da 170 a 450 il secondo e il primo), i materiali impiegati (pietre squadrate nei tipi 2 e 3, sbozzate nel tipo 1), la ...
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OTTONIANA, Arte
G. Lorenzoni
L'aggettivo ottoniano deriva dal nome proprio Ottone e si riferisce, storicamente, ai tre re di Germania e imperatori del Sacro romano impero, della dinastia sassone, di [...] riguarda gli stucchi (Verzone, 1941-1942; Peroni, 1974), sono ovviamente da ricordare, oltre a quelli appena citati di S. Ambrogio e di S. Pietro al Monte (cripta, ciborio), quelli della chiesa di S. Maria Maggiore a Lomello (prov. Pavia; Romanini ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] a Stobi in Macedonia. A Costantinopoli, dei molti ambienti citati dalle fonti sussistono ancora, al di sopra della scala sud a croce greca preceduto da un vestibolo rettangolare, fatto erigere da Pietro II tra la fine del V e gli inizi del VI ...
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SOFFITTO
C. Bolgia
S.S. Blair
Il termine s. designa propriamente la parte inferiore di un solaio, ma viene comunemente adoperato anche per indicare quello che tecnicamente si dovrebbe definire controsoffitto, [...] la parola tectum un s. vero e proprio: il citato contratto relativo ai restauri dello Steri riferisce di un esempi di quest'ultimo caso documentati dalle fonti si ricordano le basiliche di S. Pietro e di S. Paolo f.l.m. a Roma e la basilica di ...
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FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] anche in Polonia, per es. dal f. nella chiesa dei Ss. Pietro e Paolo a Legnica, di controversa datazione (fine sec. 13°-inizi del o ad arcate, talvolta popolate da figure umane, come nel citato f. di Freckenhorst, datato 1129, o nei f. battesimali ...
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Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] della famosa e preziosa stauroteca in oro, smalti e pietre preziose, con cui venivano confermati anche i buoni rapporti di edifici dentro e fuori del Regno (oltre ad alcuni già citati, le cattedrali di Ruvo, Bari, Trani, Bisceglie, Bitonto, Foggia ...
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LIMBURGO (franc. Limbourg; olandese Limburg)
L. Smets
Nome di due province tra loro confinanti del Belgio e dei Paesi Bassi; ancora unite all'epoca della fondazione del regno unitario dei Paesi Bassi [...] alla fine del 10° secolo. Il suo pendant, con l'immagine di S. Pietro, è conservato nei Mus. Royaux d'Art et d'Histoire di Bruxelles, dove decorato con colonnine e trilobi.Oltre ai grandi monumenti citati, deve essere menzionata nel L. olandese e nel ...
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Arte e iconografia costantiniane
Grecia, Cipro e Vicino Oriente, VII-XV secolo
Isabella Baldini
Nella trasmissione dell’iconografia costantiniana il ruolo della Grecia e del Vicino Oriente, escludendo [...] due grandi candelieri e un vaso liturgico tempestato di pietre preziose. La scena non presenta varianti apprezzabili, come recensione a C. Walter, The Iconography of Constantine the Great, cit., in Revue des Études Byzantines, 66 (2008), pp. 304- ...
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LAMBACH
N. Wibiral
Città dell'Austria Superiore, nel distretto di Wels-Land, sulla riva sinistra del fiume Traun.Già nel 1035, sulla striscia collinosa tra il Traun e il torrente Schwaig esisteva un [...] per ciò che riguarda il bizantinismo lombardo, come negli affreschi di S. Pietro al Monte a Civate, della fine del sec. 11°, e in quelli gruppo di pitture murali e mosaici di area italiana citati sia, con l'eccezione degli apostoli a Torcello, ...
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PUY, Le
L. Cabrero-Ravel
(Le Puy-en-Velay; Anicium, Anitium, Podium Aniciense, Podium Sanctae Mariae nei docc. medievali)
Città della Francia centrale sui fianchi del monte Anis (dip. Haute-Loire), [...] bordura a motivi vegetali. L'iscrizione "Gauzfredus me f(e)cit Petrus edi(ficavit)" precisa, oltre al nome dell'artista, quello del committente, che potrebbe essere il vescovo Pietro III. L'iscrizione araba tracciata in caratteri cufici e la tecnica ...
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volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...