GRAZIANI, Ercole
Roberto Cannatà
Nacque a Bologna il 14 ag. 1688 da umili genitori (Zanotti, II, p. 275). Rimasto orfano del padre in tenera età, fu alloggiato presso un parente perché apprendesse l'arte [...] , nei Musées royaux d'art et d'histoire a Bruxelles, già attribuita a Pietro da Cortona (Roli, 1963, p. 173 n. 12 bis; Mazza, 1995 S. Anna, la giovane Maria ed il Padre Eterno in gloria, citati per la prima volta nella guida di Bologna del 1766.
Il G ...
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FAGIOLI (Fagiuoli, Fasoli, Fazioli, Facelli, Fagelli), Giovanni
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1223, da una ricca famiglia popolare residente nel quartiere di Ponte [...] del 1281, nella cui nota finale il F. è citato tra gli estensori. Nell'anno 1280 fu testimone di Lecturae scuola meridionale nei secoli XIII-XIV. Il manoscritto Vaticano Arch. S. Pietro A. 32., in Studi e ricerche dei "quaderni catanesi", VI, Catania ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] Vaticana.
Il C. seppe anche guadagnarsi la fiducia del cardinal Pietro Riario, nipote del papa, cui dal 7 apr. 1473 Sisto e di Zimolo nei Rer. Ital. Script. e i saggi già citati, contenenti opere del C., di Zannoni, Valentini ed Hausmann. Si vedano ...
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DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe
Mario Bencivenni
Figlio dell'architetto fiorentino Zanobi e della pittrice pratese Francesca Stradetti, nacque a Roma il 16 maggio 1760. Trasferitosi con la famiglia a Firenze [...] nominato "Ingegnere effettivo" dello scrittoio in sostituzione di Pietro Conti, qualifica che probabilmente il D. mantenne fino al 1750).
Per un elenco dei suoi scritti, oltre a quelli citati all'interno della voce, cfr. Firenze, Bibl. Riccardiana, ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] 14). Intorno al 1505 fu tra i capi della parte panciatica citati a Firenze, ma rifiutò di obbedire e insieme con altri compagni " il G. vi giunse ai primi di gennaio del 1525. Pietro Bembo, dopo aver trascorso la Pasqua nella città, osservava di lui ...
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BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] il Sabbadini in due redazioni: una prima composta a Padova per invito di Domenico e Pietro Vettori, figli di Daniele, dopo il 1417 (vi è citato infatti il Quintiliano "repertus nuper in Germania"), e una seconda del periodo milanese, posteriore alla ...
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GIOVANNI da Rimini
Mauro Minardi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese, operoso nella sua città tra lo scorcio del XIII secolo e il primo trentennio del XIV.
Il primo documento [...] "riconsiderazione" dei primitivi italiani (1965), in Opere complete, VII, cit., p. 176; C. Volpe, La pittura riminese del Trecento, , Venezia 1986, pp. 103 s.; M. Boskovits, Da G. a Pietro da Rimini, in Notizie da Palazzo Albani, XVI (1988), 1, pp. ...
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CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] pp. 478-495).
Lo stipendio annuo fu, come si ricava dai documenti citati in appendice dal Malagola, di 100 lire di bolognini, aumentate poi a 125 derubato della chiave del suo forziere dal fratello Pietro Antonio, come racconta il Bianchini. Chiese i ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] dai due portali tuscanici in marmo bianco.
La bicromia tra pietra delle membrature e fondali di cotto si addolcisce, rispetto a Manzo.
La chiesa dello Spirito Santo, insieme con il citato palazzo Casacalenda, può considerarsi la sua opera di maggior ...
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FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] la revisione del codice di diritto canonico al posto di Pietro Ciriaci, deceduto il 30 dic. 1966, nomina alla quale Venne sepolto a Segni nella tomba di famiglia.
Oltre a quelli citati vanno segnalati i seguenti scritti e discorsi del F.: La teologia ...
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volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...