BINDI, Enrico
Piero Treves
Nato da Atto e da Marianna Masi a Canapale di Pistoia il 29 sett. 1812, fu a nove anni dalla famiglia, non troppo disagiata, ma contadina e desiderosa di migliorare la condizione [...] le propugnate riforme epigrafiche e "populistiche" di Pietro Giordani, era storicamente illuminato e consapevole della nei pressi di Pistoia il 23 giugno 1876.
Opere: Oltre ai citati commenti pratesi (l'Orazio fu riedito da E. Pistelli a Bologna ...
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GALLETTI, Gustavo Camillo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze il 20 genn. 1805 da Marco, patrizio fiorentino e medico (figlio a sua volta di un valente chirurgo), e dalla nobildonna Luisa [...] in corrispondenza con molti studiosi, fra i quali, oltre a quelli già citati, spiccano: G. Valeri; L. De Angelis; P. Sarti, eruditissimo Crusca…, ibid. 1851; La Orazia, tragedia di m. Pietro Aretino. Terza ed. tratta da quella rarissima di Vinegia…, ...
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DALLE BINDE (Delle Binde), Antonio
G. Desideri
Nacque a Padova, probabilmente agli inizi del sec. XIV, da famiglia di origine forse popolare.
Il Lazzarini, cui si deve la ricostruzione storica e documentaria [...] e di copie delle cronache Savina e Sanuto che omettono di citarne la patria, lo ritenne sicuramente veneziano.
Dalla natia Padova, presenza a Venezia nel 1350 da una deposizione testimoniale di Pietro Cavazza prete di S. Giuliano, il quale rammentava ...
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FANTASTICI, Massimina
Valentina Coen
Nata a Firenze l'8 giugno 1789 da Giovanni, rinomato gioielliere, e da Fortunata Sulgher, livornese, improvvisatrice nota in Arcadia col nome di Temira Parasside, [...] ben presto fu guidata nei suoi studi dall'abate Pietro Bagnoli; a undici anni entrò nel conservatorio di S. Agata della basilica di S. Miniato al Monte.
Oltre agli scritti già citati, si ricordano: Canzone, in Raccolta in morte di Antonietta Trevisan ...
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BROGLIO D'AJANO, Saverio Latino
Vladimiro Sperber
Figlio del conte Pietro e di Rita Giovannetti, nacque a Treia (Macerata) il 28 ott. 1749.
Allievo dei collegi dei gesuiti di Recanati e Macerata, quindi [...] non sembra però aver partecipato alle varie congiure locali.
Morì il 23 febbr. 1834.
Il B. fu autore, oltre ai già citati, di vari componimenti poetici e scritti d'occasione, Rime per nobil donzella che prendi il velo, Macerata 1767; L'amor fuggitivo ...
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EGIO, Benedetto
Franco Pignatti
Umanista spoletino, vissuto nel sec. XVI, sul quale possediamo scarse notizie biografiche.
Il letterato Evenzio Pico, anch'egli di Spoleto, che dovette conoscere l'E. [...] d'Urbino. Fra gli autori utilizzati per il commento sono citati ripetutamente il De poetis di L. Gregorio Giraldi e i (i Procopio a Giovanni Soranzo, il Paolo Diacono a Pietro Mocenigo), infine i privilegi cumulativi concessi al Tramezzino da Paolo ...
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PIZZAMANO, Antonio
Ugo Pistoia
PIZZAMANO, Antonio. – Nacque a Venezia tra la fine del 1461 e l’inizio del 1462 da Marco, patrizio veneto, e da Francesca Memmo.
Culturalmente crebbe nell’ambito dei circoli [...] Liechtenstein. Si tratta dei 52 opuscoli già elencati nella Tabula aurea di Pietro da Bergamo nel 1473, e di altri 18, già editi nella culto non fu mai riconosciuto ufficialmente.
Oltre ai citati Opuscula divi Thome Aquinatis editi nel 1490 (Venetiis ...
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BONOMI, Gian Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Domenico a Bologna il 6 ag. 1626. Nella città natale, presso il collegio gesuitico di S. Luigi, compì i suoi primi studi letterari, trasferendosi poi [...] scrittore bolognese (Poesie varie, Bologna 1655, e i citati Virgulti di Lauro, Bologna 1660).Ad altro genere letterario, Le due germane Dipintura e Poesia geniali alli due fratelli Conti Pietro e Nicolò Fava, e l'anno successivo dalla pubblicazione di ...
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DELLA LAMA, Leonardo (de Lama)
Raffaella Zaccaria
Si può supporre che sia nato a Napoli; nei documenti viene detto infatti "de Neapoli", nella prima metà del Quattrocento, forse da Giovanni de Lama, [...] disciplina insegnata. Nei rotuli dello Studio di Napoli è comunque citato come "lettore" per un periodo di tempo piuttosto limitato: per lo più di carattere amoroso, di poeti assai noti come Pietro Iacopo De Jennaro e F. Galepta, e ad autori minori ...
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GENTILE, Bernardo
Dario Busolini
Nacque a Messina intorno al 1470. Avviato alla vita religiosa nel convento domenicano della sua città, vi venne ordinato sacerdote prima del 1495: il 20 settembre di [...] pubblicazione delle ultime quattro decadi del De orbe novo di Pietro Martire d'Anghiera, rimaste inedite fino al 1530 per la tra la fine del 1536 e l'inizio del 1537.
Diversi autori citano come edito a Messina nel 1526 un suo poema De rebus gestis ...
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volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...