CANZONERI (Cansuneri), Antonino
Mario Condorelli
Nacque a Ciminna (Palermo) il 26 apr. 1673 da Pietro e da una Giuseppa. Poche notizie abbiamo della sua famiglia e dell'ambiente sociale e culturale [...] ) del tribunale, secondo i calcoli eseguiti dal Franchina. Al riguardo, mentre è evidentemente imprecisa per difetto la narrazione di PietroColletta, il quale ricordò come ultimi roghi quelli su cui furono arsi il 6 apr. 1724 i due religiosi suor ...
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PIETRO di Mattiolo
Simona Cantelmi
PIETRO di Mattiolo. – Nacque, probabilmente a Bologna, attorno alla metà del XIV secolo.
Si può supporre che appartenesse a una famiglia artigiana, poiché lo stesso [...] non si hanno, invece, notizie circa la madre, ma è probabile che Pietro non fosse figlio unico e che ebbe almeno un fratello o una sorella, in , con il compito principale di raccogliere una colletta per risanare i debiti del clero bolognese, all ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] nella notte del 2 febbr. 1769. È sepolto in S. Pietro, dove il nipote, senatore A. Rezzonico, gli fece erigere un London 1975, ad Indicem. Sui gesuiti nel Regno di Napoli si veda P. Colletta, Storia del reame di Napoli, a cura di N. Cortese, I, Napoli ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] a condizione che essi partissero insieme; nel Veneto, affidata la colletta al vescovo di Padova, si riuscì a compilare una lista moneta avrebbe per la prima volta recato l'effigie di s. Pietro su di una faccia e quella del papa con l'indicazione del ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] zwischen Papstthum und Kaiserthum, Leipzig 1885, passim; P. Colletta, Storia del Reame di Napoli dal 1734 al 1825, 1969-73, ad ind.; G. Ricuperati, L'esperienza civile e religiosa di Pietro Giannone, Milano-Napoli 1970, pp. 82, 86 s., 100 s., 103 ...
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CASSETTA (Casseta, Caseta), Salvo
Anna Foa
Nato a Palermo nel 1413. entrò nell'Ordine domenicano intorno al 1430, ricevendo l'abito dalle mani del priore del locale convento di S. Domenico. Secondo [...] e avrebbe ricevuto l'abito dalle mani del beato Pietro Geremia, guida spirituale della riforma domenicana in Sicilia. Sia Filippo de Barberiis, con riserva al C. di percepire la colletta ordinaria degli ebrei finché la S. Sede non gli avesse ...
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GIOVANNI da Castrocielo
Alessandra Mercantini
Originario del castello di Castrocielo (nei pressi di Cassino), non conosciamo la sua data di nascita, da porre presumibilmente nel secondo quarto del sec. [...] Alabro"; G. era stato eletto dal capitolo in concorrenza con Pietro, correttore delle lettere apostoliche e arcidiacono di Palermo, e con imposto in proprio favore e a carico della popolazione una colletta di 400 once d'oro, arrecando gravi danni all' ...
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DIANO, Gaspare di
Michele Franceschini
Nacque nel 1390 - secondo il Toppi a Teano (prov. di Caserta) e secondo il Chioccarelli a Napoli - da Giacomo, detto Perreco conte di Cales, fratello dell'arcivescovo [...] infatti il D. a introdurre l'obbligo di recitare la colletta per il santo in ogni messa celebrata e di farne commemorazione richiesta dell'abate Palamede per la canonica di S. Pietro ad Aram, sede dei canonici regolari della Congregazione lateranense, ...
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BARTOLOMEO da Reggio
Alberto M. Boldorini
Chiamato nelle fonti anche B. "de Maranonibus" o "de Maronibus" o "de Maranonis", se ne ignorano l'anno di nascita, le relazioni familiari e le circostanze [...] 1279 tra i suddiacomi di S. Lorenzo, insieme a Pietro Cigala, figlio del noto trovatore Lanfranco. Da quest'anno fino Nel 1323, per motivi a noi ignoti, B. impose una colletta all'arcidiocesi, parallela a quella che già veniva riscuotendo il legato ...
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CERASOLO, Enrico (Henricus dictus Cerasolus)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di feudatari della Terra d'Otranto, imparentata con i conti di Acerra della famiglia degli Aquino. Un "Robbertus de [...] 'assunzione nella cappella di corte come rettore di S. Pietro di Alessano d'un suo parente omonimo, più tardi successore C. contribuì, nella sua qualità di feudatario, alla colletta straordinaria imposta in occasione della cerimonia in cui il principe ...
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per
pér prep. [lat. pĕr]. – Come le altre prep. proprie, può fondersi con l’articolo determinativo per dare luogo alle prep. articolate, raramente usate, pel (per il), pei o pe’ (per i), e ad altre, del tutto disusate, pegli (per gli), pella...
tesoro
teṡòro s. m. [dal lat. thesaurus, gr. ϑησαυρός]. – 1. a. Ingente quantità di monete e oggetti preziosi (metalli e pietre preziose, gemme, gioielli, ecc.), spec. se accumulati e conservati con cura: accumulare, aver accumulato un t.;...