GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] significato di alcuni fenomeni solari… nella cappella di G. a Padova, in Ateneo veneto, XXIX (1991), pp. 213-256; J. Thomann, Pietrod'Abano on G., in Journal of the Warburg and Courtauld Institutes, LIV (1991), pp. 238-244; A. Tomei, La pittura e le ...
Leggi Tutto
FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] Bartolo, Pio II, Bessarione, Alberto Magno, Sisto IV, Cicerone, Seneca, Omero, Virgilio, Mosè, Salomone, Tommaso d'Aquino, Scoto, Ippocrate, Pietrod'Abano, Dante, Petrarca. Prevalenti gli autori; ma anche se è insupponibile un F. lettore dell'opera ...
Leggi Tutto
LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] principi di vita di tutti i viventi, secondo un tema in seguito ripreso dai medici e dagli astrologi medievali, come Pietrod'Abano (ca. 1254-1315) nel Conciliator (diff. 10), Enrico Bate di Malines (1246-post 1310) e Pellegrino Presciani (fine sec ...
Leggi Tutto
Alberto Magno (Alberto de la Magna, Alberto di Cologna, Alberto)
Eugenio Massa
Filosofo (nato a Lauingen tra il 1193 e il 1206; morto a Colonia nel 1280); studiò a Padova, dove si fece domenicano nel [...] si riproducano nelle opere dell'Alighieri.
Di questa esigenza doveva essere consapevole il Nardi, quando dichiarava, nello studio su D. e Pietrod'Abano, del 1920: " Ogni mia indagine, ora come per il passato, ha avuto di mira una cosa sola: quella ...
Leggi Tutto
PROSPETTIVA
G. Federici Vescovini
Il termine p. ebbe nella tradizione medievale un significato particolare. Tale termine non riguardava le tecniche particolari di rappresentazione pittorica sul piano [...] , Madison 1970; Bartolomeo da Bologna, De luce, a cura di I. Squadrani, Antonianum 7, 1932, pp. 201-238; Pietrod'Abano, Lucidator dubitabilium astronomiae, a cura di G. Federici Vescovini, Padova 1988 (19922); Teodorico di Vriberg, De iride, de luce ...
Leggi Tutto
Filosofia
Alfonso Maierù
Nella cronaca attribuita a Niccolò Jamsilla, Federico II è presentato come studioso di filosofia e promotore degli studi filosofici: "giacché era studioso di filosofia, ch'egli [...] naturale di Aristotele; in seguito, lo sviluppo degli studi (specie a opera di Alberto Magno e di Pietrod'Abano) porta alla istituzionalizzazione dell'insegnamento della fisiognomica nella facoltà delle arti di Parigi nella prima metà del XIV ...
Leggi Tutto
GENTILE da Foligno (Gentilis Fulginas, Fulgineus, de Fulgineo, de Gentilibus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Foligno nell'ultimo quarto del secolo XIII da Gentile di Bartolo, medico, nato forse [...] Bologna; mentre è improbabile che, come pure è stato ipotizzato, fosse allievo di Taddeo Alderotti e che studiasse a Padova presso Pietrod'Abano.
Nulla è noto sulla vita di G. fino al 1322; è certo che praticò la professione medica: le Recepte super ...
Leggi Tutto
TORTELLI, Giovanni
Mariarosa Cortesi
(Giovanni Aretino). – Nacque probabilmente ad Arezzo fra il 1406 e il 1411 (Bacci, 2016, pp. 66-72; va dunque corretta la data circa 1400, tradizionalmente accettata), [...] e l’alto medioevo, per delineare poi brevi voci di illustri docenti universitari dei secoli XIII-XV, come quella di Pietrod’Abano, di Taddeo Alderotti, infine di Ugo Benzi e del figlio Socino. L’elogio di Ugo viene qui sfumato per chiudere ...
Leggi Tutto
DI NEGRO (de Nigro, Niger, Del Nero, Nero), Andalò (Andalo, Andalone, Andeolus)
Maria Muccillo
Nacque molto probabilmente a Genova intorno al 1260, da Egidio.
La casata dei Di Negro, di antica origine, [...] venne composta quest'opera. Alcune dottrine qui esposte rinviano, secondo il Duhem, alle teorie di Pietrod'Abano, di cui il D. avrebbe sentito l'influenza, e soprattutto, quella, assai interessante, della determinazione astrologica dello sviluppo ...
Leggi Tutto
Platone (Plato)
Marta Cristiani
Filosofo greco. Nato in Atene nel 428/427, da famiglia aristocratica, ebbe un'educazione adeguata alla sua classe e fu iniziato alla filosofia dall'eracliteo Cratilo: [...] ., ispirandosi al concetto di complessione formulato da Galeno, Avicenna e ripreso tra gli altri dal medico contemporaneo Pietrod'Abano (v.), risultante cioè dal rapporto fra le quattro qualità elementari, caldo e freddo, umido e secco, diversamente ...
Leggi Tutto
colcodea
colcodèa s. f. [dal lat. mediev. colcodea o colchodea, storpiatura, attraverso l’arabo e il successivo adattam. lat. del 12° sec. alcocoden o alcochoden, della voce astrologica persiana kadkhudah, indicante il pianeta o la stella...