TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
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La parola latina designa propriamente [...] azioni per reati che non erano perseguibili se non da chi ne fosse direttamente offeso (violenze, vie Venezia e Pisa.
La giurisdizione Tribunali per fanciulli, in Studi in memoria del prof. Pietro Rossi, 1932, p. 161; A. Ponzini Robecchi, ...
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NERI, Pompeo
Antonio Panella
Politico ed economista, nato a Firenze il 17 gennaio 1706, morto ivi il 15 settembre 1776. A ventun'anno ebbe la cattedra, allora costituita, di diritto pubblico nell'università [...] di Pisa, e da questa passava poi allo Studio fiorentino; nel 1735 il granduca di Toscana lo toglieva all'insegnamento per specialmente al commercio dei grani. Assunto al trono granducale Pietro Leopoldo, il N. fu uno dei più ascoltati consiglieri ...
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TIGRINI, Francesco
Pietro VACCARI
Giureconsulto, nato a Vicopisano alla fine del sec. XIII o nei primordî del successivo, morto a Pisa nel 1360. A Pisa ricoprì cariche municipali, fu insegnante e maestro [...] degli Ubaldi; professò poi diritto civile a Perugia, dove strinse amicizia e lavorò con Bartolo da Sassoferrato, e, negli ultimi anni della sua vita, nuovamente a Pisa. Assai poco è rimasto dei suoi scritti, ricordati nelle opere di Bartolo; vi sono ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] il suo Golfo". Così il senatore Pietro Valier in un intervento riportato da Garzoni. Ma, allora, "lasciare in bruttezza. Amore è un puro interesse, a cura di F. Walter Lupi, Pisa 1990.
11. Leggibile sia nell'edizione a cura di Francesco Fonte Basso, ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] un amico patrizio, che era andato a trovarlo a Pisa (36): una frase che, con accenti diversi ( Tabacco, Andrea Tron, p. 105.
254. Cf. gli studi di Pietro Rigobon e di Federico Seneca cit. da F. Venturi, Settecento riformatore, V/2, p. 142.
255. Cf ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] ordine di dubbi offrono mutui del valore di quello ricevuto daPietro del fu Demetrio - cinquantatré soldi di grossi (150) romano e sulle eccezioni, che accomunano Venezia, per esempio, a Pisa, Roma e San Marino v. A. Pertile, Storia del diritto ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] Inghilterra, dove trascorse il resto della sua vita da esule. Pietro Giannone, invece, nel 1721 provò a stampare la 194.
39 Cfr. P. Sarpi, Consulti, I, II, a cura di C. Pin, Pisa-Roma 2001, pp. 811-827.
40 Ma poiché il suo potere era limitato e per ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] Vladi da Dolcigno risulta eletto "per canonicos et capitulum". Di Pietro Marcello, Raniero Morosini, Pietro Dandolo del Corpus Domini aveva avuto lo scisma esploso nel 1409 a Pisa con la deposizione di Gregorio XII e l'elezione di Alessandro ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] rimarrà fino al 4 giugno 1499, sostenne i diritti di Pisa contro Firenze e, tra i rivolgimenti delle alleanze seguiti alla prima, il 19 ag. 1498, e già gli aveva scritto Pietro Bembo da Ferrara, dove, in quel tempo, Marco Musuro cercava ed emendava ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] di Michele da Cesena e Bonagrazia da Bergamo o, nel campo domenicano avverso, di Pietro della Palude e di Roberto da Bologna. trattenersi in Italia, l'imperatore risalì verso nord abbandonando a Pisa l'antipapa, il quale, come la maggior parte dei ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...