RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] di tipologie di r. è tramandata dal Liber ad honorem Augusti di Pietroda Eboli, del 1196 ca. (Berna, Bürgerbibl., 120 II) - statua su colonna) fatto erigere nel 1124 dalla città di Pisa per il suo console Rodolfo. È conservato anche il rilievo ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] negli affreschi di S. Piero a Grado, nei pressi di Pisa, che echeggiano, con una certa aderenza, le composizioni che un due pittori italiani che lavoravano con l'artista nella torre, Pietroda Viterbo e Rigo d'Arezzo, oltre ai francesi Pierre Resdol ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] attuale al primato di Pietro, avversato dai cardinali scismatici del conciliabolo di Pisa-Milano (Cortesi Bosco, 1990 ) avvenne durante il quaresimale a Bergamo di don Pietroda Lucca, il canonico lateranense divulgatore della mistica affettiva di ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] trionfale. Di questi sopravvivono soltanto S.Luigi di Tolosa e S.Pietro martire a sinistra, e l'Arcangelo Michele a destra. Al di tradizione toscana dei trattati di aritmetica iniziata da Leonardo Fibonacci daPisa, intorno al 1200. A differenza di ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] con riferimento all'affitto pagato al capitolo di S. Pietroda un "Antonios Florentinus murator" (Müntz, 1884, p. 1511 entrambi i Giamberti risultano impegnati nella cittadella di Pisa, dopo il viaggio di ispezione di Niccolò Machiavelli. Alla ...
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RICAMO
A. Lauria
Termine, derivato dall'arabo raqam ('disegno, segno'), con il quale si intende la rifinitura di materiali tessili eseguita manualmente mediante il lavoro ad ago utilizzando filati di [...] proveniente sempre dall'Italia centrale, forse daPisa, e databile anch'esso intorno pp. 226-237; E. Müntz, A.L. Frothingam, Il tesoro della Basilica di San Pietro in Vaticano dal XIII al XV secolo, Archivio della R. Società romana di storia patria 6 ...
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CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] Como a Novara (Anonimo Ravennate, Cosmographia, IV, 30; Guido daPisa, Geographica, 15). Dal punto di vista topografico il complesso insediativo Tre solidi basamenti per pali e una scala in pietra indicano che su quest'area, in parte scoperta, doveva ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] così l'arco di Castelnuovo. Il 31 gennaio e il 28 febbr. 1458 il L. è citato insieme con Pietroda Milano, Paolo Romano, Isaia daPisa, Antonio daPisa e Domenico Gaggini (Kruft, 1995, p. 393, docc. II-III; per l'identità di Antonio si veda Caglioti ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] nel deserto poi subentrò il C. ed infine il giovane Pietroda Cortona alla sua prima impresa pubblica (Briganti, 1962, pp. sin dal 1606 a fornire i dipinti per il duomo di Pisa, ma le troppe incombenze romane gli impedirono di soddisfare questa ...
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Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] Jacopo di Zambra (Pisa), forse del sec. 11°, dove alcuni pesci compaiono coronati e altri sono disposti in modo da formare una croce ( illustrano per es. le miniature del De Balneis Puteolanis di Pietroda Eboli, secc. 13° e 14° (Kauffmann, 1959), o ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...