PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] -205; M. Zolezzi, Sulle relazioni di Pietro Verri con i Trasformati e il P. Barocco al Decadentismo. Studi di letteratura italiana raccolti da V. Santoli, Firenze 1957, pp. 58-245 società nella formazione del P., Pisa 1967; R. Amaturo, Congetture ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] di umanità del collegio S. Pietro (e qui tentò di guidarlo da dare all'ideologia del G. ha avuto tra i protagonisti S. Timpanaro (del quale si vedano in particolare i saggi contenuti nei volumi Classicismo e illuminismo nell'Ottocento italiano, Pisa ...
Leggi Tutto
La retorica è, assieme alla grammatica, la più longeva disciplina che studi il linguaggio e il suo uso. Proprio per questa ragione, ogni tentativo di ricostruirne le vicende storiche, oltre che essere [...] si svolge nel quadro delle idee di ➔ Pietro Bembo e delle sue Prose della volgar scuola di Edimburgo, dove nel 1785 Hugh Blair dà alle stampe le sue Lectures on Rhetoric and Nel 1800, ad es., esce a Pisa il Saggio sulla filosofia delle lingue, di ...
Leggi Tutto
DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] fruttarono l'incontro con Lorenzo Canozio da Lendinara, il quale gli stampò amicizia con l'ungherese Pietro Garasda.
Tornato a Firenze La lirica latina in Firenze nella seconda metà del sec. XV, Pisa 1913, pp. 120, 145-52;F. Ferri, Per una supposta ...
Leggi Tutto
CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] catturare di notte Pietro Giannone che e le sue tragedie, in Annalidella Scuola norm. sup. di Pisa, XIII (1899), pp. 1-120. L'unico studio sistematico della valutazione estetica formulata all'inizio del Novecento da B. Croce sul C. (in Estetica come ...
Leggi Tutto
CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] la guida del somasco Pietro Grassi le Osservazioni anatomiche sopra aveva fatto iniziare dall'editore Nistri di Pisa; poi lo si lasciò a lungo Gennaro e con la medaglia di "costante attaccamento" da poco istituita.
Nel maggio 1820 pubblicò a Lucca, ...
Leggi Tutto
BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] ", fu pubblicata a cura di Pietro Verri: il saggio Dell'entusiasmo delle non nasconde le sue ambizioni ad elevarsi da pubblicista a storico, di un nuovo e S. B., in Vite ed elogi d'illustri italiani, III, Pisa 1818, pp. 165-210 e 211-227; C. Ugoni, ...
Leggi Tutto
FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] trasparenti allusioni ad Antonio Di Pietro, in cui la Rame recitava Non tutti i ladri vengono per nuocere, Un morto da vendere, I cadaveri si spediscono e le donne si di A. Barsotti - E. Marinai, Corazzano (Pisa) 2011; D. Fo, Picasso desnudo, a cura ...
Leggi Tutto
CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] che avrebbe poi ritrovato nell'esilio: gli agostiniani Pietro Martire Vermigli, Paolo Lazise, Celso Martinenghi e Gerolamo , del 26 ag. 1542, sollecita in Pisa ricerca di "un pessimo spirito chiamato Celio da Turino", il quale, "sotto professione di ...
Leggi Tutto
GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] importanti maestri, da Giulio Bertoni ad Alfredo Schiaffini a Natalino Sapegno ad Antonino Pagliaro a Pietro Paolo Trompeo a di Urbino, uscì la più ampia raccolta La stazione di Pisa. Tra collaborazioni a varie riviste e al terzo programma della ...
Leggi Tutto
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...