AUREOLA
B. Brenk
Alone di luce, detto anche nimbo, che nell'iconografia cristiana circonda il capo di Cristo, della Vergine, dei santi, degli angeli.La spiegazione etimologica universalmente accettata [...] del battistero degli Ariani a Ravenna, della prima metà del sec prima metà del sec. 7°).Sono da notare caratteristiche specifiche anche nell'uso del ). Va notato infine che negli affreschi di S. Pietro al Monte presso Civate o in alcune miniature di ...
Leggi Tutto
GENTILINI, Francesco (Franco)
Rosanna Ruscio
, Francesco Nacque a Faenza il 4 ag. 1909 da Luigi, di professione calzolaio, e da Annunziata Cenni. Compiuta la scuola elementare frequentò una locale bottega [...] opera di questa fase è Piazza S. Pietro del 1948 (Musei Vaticani) cui seguirono, disegni per La metamorfosi di Kafka, edita da De Luca a Roma nel 1953; nella G. Cattedrali (catal.), a cura di N. Micieli, Ravenna 1994; A. Cambedda, F. G., in Catalogo ...
Leggi Tutto
CECCHELLI, Carlo
Pasquale Testini
Nacque in Roma il 13 ott. 1893 da Sante e da Matilde Manzione. Compiuto il corso di studi medi s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma. Chiamato [...] era stato sempre intimo di Pietro Fedele. Negli anni immediatamente 198; XLI [1955], pp. 181-198) da completare con le Osservazioni sull'arte barbarica in Italia arte bizantina (Corsi di cultura nell'arte ravennate..., I, Ravenna 1957, pp. 51-55), e le ...
Leggi Tutto
LANCI, Baldassarre
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Marino, nacque a Urbino nel 1510. Secondo Vasari il suo apprendistato artistico si svolse nella città natale, al seguito dell'architetto urbinate G. [...] e il baluardo S. Pietro), ebbe anche l'opportunità 97, 137, 146).
Nel 1557, partito da Lucca, si recò a Montalcino per conto militari italiani, II, Roma 1935, p. 52; E. Donatini, La città ideale, Ravenna 1979, pp. 18, 23 s., 35-39, 41-48, 55, 61 s., ...
Leggi Tutto
BUSATO, Giovanni
Franco Barbieri
Nacque il 3 dic. 1806 a Vicenza, nella contrada di Borgo S. Croce, da Giuseppe, falegname, e Caterina Zattara. Nel 1825 fu mandato da uno zio materno, mansionario e [...] , quattro Storie di s. Pietro nell'abside del duomo di sintesi biografica ed il sommario regesto fornito da G. Da Schio, I Memorabili,App.,s.v. Vicenza 1911, II, p. 251; C. Ricci, Guida di Ravenna, Bologna 1923, p. 175; R. Cevese, I palazzi dei ...
Leggi Tutto
MARCHINI, Giovanni
Emanuela Bagattoni
Nacque a Forlì il 3 dic. 1877 da Michele e da Clementa Manoni. Nel 1890 la famiglia, di umili condizioni, si trasferì a Buenos Aires, dove il giovane M. ricevette [...] Mylius a Milano nel 1903, gli valse notorietà e grande favore da parte della critica e del pubblico, nonché il plauso di Tolstoj, 1920 risalgono gli affreschi di villa Masini a San Pietro in Vincoli (Ravenna).
Ancora nel 1920 fondò a Forlì il Cenacolo ...
Leggi Tutto
EVANGELISTI
C. Bertelli
L'iconografia degli E. (Marco, Luca, Giovanni, Matteo) per la rappresentazione delle sembianze fisiche rientra nel tema generale del "ritratto di autore" (v. filosofi). Alcuni [...] gli altri E. fossero accompagnati da altre figure. In Occidente la raffigurazione di Pietro che detta il Vangelo è testimoniata la stessa collocazione nel mausoleo di Galla Placidia a Ravenna (c. 420). Assai complesso l'insieme delle raffigurazioni ...
Leggi Tutto
FORZETTA, Oliviero
L. Gargan
Uomo d'affari trevigiano (1300 ca.-1373), documentato, attraverso una nota autografa del 1335 (Gargan, 1978) pubblicata alla fine del sec. 18° dal canonico Rambaldo Avogaro [...] possedere dipinti e disegni di due pittori veneziani morti da poco, Pietro (o Perenzolo) e Gioacchino Tedaldo, figli di 1980, I, pp. XI-XIII, XXIV, nn. 3-8; L. Beschi, I rilievi ravennati dei "troni", FR, s. IV, 127-130, 1984-1985, 27-30, pp. 37- ...
Leggi Tutto
CODA (Codi), Benedetto
Daniela Scaglietti Kelescian
Sono incerte le origini della famiglia di questo pittore, che, documentato a Rimini, fu a capo di una bottega attiva nella regione e nelle vicine [...] Rimini con i SS. Tommaso d'Aquino,Girolamo,Antonio da Padova e Pietro Martire, e i SS. Cataldo e Domenico sulle facce London 1912, II, pp. 307 s.; G. C. Battaglini: Una tavola in Ravenna dipinta da B. C. riminese, in Arte e storia, VI (1887), p. 85; ...
Leggi Tutto
ATRIO (atrĭum)
G. Matthiae
È il cortile interno della domus italica nel quale in origine si svolgeva la vita familiare; era quindi ambiente di rappresentanza, di ricevimento, di lavoro, sede del focolare [...] chiese la cui parete d'ingresso è traforata da un complesso di tre o cinque grandi aperture Pudenziana, S. Agnese, S. Sebastiano, S. Pietro in Vincoli, S. Vitale ecc. e cioè in S. Costanza, Battistero Lateranense; Ravenna: S. Vitale). Abbastanza ...
Leggi Tutto
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
prezioso
prezióso agg. [dal lat. pretiosus (der. di pretium «prezzo, pregio»), propr. «costoso, di gran prezzo»]. – 1. a. Che ha grande valore economico, grande pregio, gran prezzo: Né mai saggio nocchier guardò da scoglio Nave di merci prezïose...