LIBERIO (Pietro Marcellino Felice Liberio)
Gianluca Borghese
Nacque intorno al 465.
La data di nascita è ricavabile da indizi sparsi: nella prammatica sanzione emanata da Giustiniano nell'agosto 554 [...] . Le lettere a lui indirizzate da Ennodio in quel periodo attestano la presenza di L. a Ravenna, la capitale, dovuta forse a pp. 19-58; Prosopographie chrétienne du Bas-Empire, a cura di Ch. Pietri, II, Italie (313-604), Roma 2000, pp. 1298-1301; S. ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] solo dalle autorità religiose, ma anche da quelle politiche. In Sicilia, dove le seguì nel viaggio (a Ravenna, sulla tomba di Dante, pronunciò patriottica in U. B. Il quaresimale del 1840 in S. Pietro a Bologna, ibid., XXVI (1939), pp. 531-586; Id ...
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BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] S. Vincenzo al Volturno (ibid., 3810; è da riferire a Benedetto VIII quella per S. Pietro di Perugia: ibid., 3792; cfr. P. F . Zimmermann, p. 268). Che il papa cercasse riparo a Ravenna sembra provato dal fatto che colà egli emanò documenti nell'anno ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] a morte. In seguito un duca Pietro venne accecato dai Romani. A Ravenna, tumulti cittadini portarono all'uccisione Ducati longobardi di Spoleto e di Benevento, i cui duchi da decenni governavano in modo sostanzialmente autonomo. Nel 1727 sbarcava a ...
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CORNER, Marco
Giorgio Ravegnani
Appartenente al ramo dei Corner dai SS. Apostoli e da S. Felice, figlio di Giovanni, che fu ambasciatore della Repubblica, e di Agnese, di cui si conserva il testamento [...] personaggio di non grande rilievo che nel 1322 fu ambasciatore a Ravenna e Forlì.
Nel 1336 il C. partecipò alla guerra riparò nella rocca cittadina e fu successivamente tratto in salvo daPietro Canale, che la Repubblica aveva inviato a Zara con ...
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GISULFO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, secondo di questo nome, figlio del duca Romualdo (II) e della sua prima moglie Gumperga, figlia di Aurona, sorella di re Liutprando. Romualdo, alla [...] truppe beneventane parteciparono in massa all'assedio posto da quel sovrano a Ravenna nel luglio 751 quando G. o era I con Gisulfo II); T.F.X. Noble, La Repubblica di S. Pietro. Nascita dello Stato pontificio (680-825), Genova 1998, pp. 159, 172; ...
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CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] anche all'arcivescovo e agli "iudices" di Ravenna, nonché all'apocrisiario pontificio ivi accreditato.
venne inumato nella basilica di S. Pietro il 21 di quello stesso mese.
Seguendo la tradizione iniziata da Benedetto II, legò un generoso lascito ...
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CLEMENTE II, papa
Hans Peter Laqua
Suidger (è questo il suo nome di battesimo) apparteneva a una famiglia dell'alta nobiltà sassone; nacque dal matrimonio di Konrad Morsleben von Horneburg con Amulrad, [...] ambito della Chiesa di Ravenna. Ma proprio il loro rappresentante più eminente, Pietro Damiani, criticò l' Neues Archiv, XV [1890], pp. 119 ss.), Fulda (ma la bolla registrata da Jaffé-Löwenfeld al n. *4144 è falsa), Amburgo-Brema e Bamberga. L'amore ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] e 355 n. 1). Un legato della Chiesa ravennate, il prete Teodoro, si unirà - come vedremo intorno al 680 (solo una fonte molto tarda dà notizia dell'intervento di A.: cfr. Andreae inchiostro, ma, attraverso A., era Pietro che parlava" (Mansi, XI, ...
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BONACOLSI, Guido, detto Bottesella
Ingeborg Walter
Nacque da Giovannino (Zoanino), figlio di Pinamonte, signore di Mantova, che negli anni tra il 1274 e il 1288 aveva ricoperto diverse volte la carica [...] di estese terre a Villimpenta, Poletto e Vallarsa da parte dell'abate di S. Zeno Pietro della Scala, che dopo la sua morte, avvenuta alla quale il 10 aprile si associarono anche i signori di Ravenna. Nell'agosto il B., insieme con i Parmensi, devastò ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
prezioso
prezióso agg. [dal lat. pretiosus (der. di pretium «prezzo, pregio»), propr. «costoso, di gran prezzo»]. – 1. a. Che ha grande valore economico, grande pregio, gran prezzo: Né mai saggio nocchier guardò da scoglio Nave di merci prezïose...