Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] accennandoli e ridendoli spesso»; oppure: «Ma levatosi già la luna e battendo all'incontro in una faccia di muro bianchissima, periodo: le Giornate e le Notti... delle novelle de' novizi di Pietro Fortini. L'autore, un gentiluomo senese attivo negli ...
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La laguna e le isole
Franco Mancuso
La comunità lagunare
Agli inizi degli anni Cinquanta, e per gran parte di quel decennio, la laguna e le isole, insieme con Chioggia e Venezia, presentano ancora vividamente [...] Lido-Malamocco-Alberoni 151 3,65 274 4,10 425 3,93 Pellestrina-S. Pietro in Volta 87 2,11 40 0,60 127 1,17 Murano 221 5,23 Club e la costruzione del Luna Park di fronte alla spiaggia all’esterno.
41. Giancarlo De Carlo, Tra Acqua e Aria ...
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Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE
E. Coche de La Ferté
Red.
Red.
1. L'espressione ad catacumbas, in catacumbas indicava una zona tra la seconda e la terza colonna miliare sulla via Appia, [...] con il tridente, volatili, leoni, il sole e la luna e, in fine, paesaggi particolarmente sviluppati. La c. della . 223; C. Cecchelli, E. Persico, SS. Marcellino e Pietro, Roma 1938; J. De Wit, Spätröm. Bildnismal.; H. Leclercq, in Dict. archéol. ...
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Avventure e metamorfosi di un genio: Raffaello da Urbino a Roma
Vincenzo Farinella
La vita
Raffaello era figlio d’arte: nato ad Urbino nel 1483, probabilmente il 6 aprile, trascorse i suoi primi anni [...] Pietro Stella documentato a Roma nel 1519); sempre nel 1516 viene completata la decorazione musiva della cappella Chigi a Santa Maria del Popolo, realizzata, seguendo i progetti raffaelleschi, dal veneziano Luigi de argentea della luna nel cielo ...
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allegoria
Jean Pépin
Per valutare correttamente il posto occupato dall'a. nell'opera sia di D. che di qualunque altro, bisogna intendersi anzitutto sul significato del termine.
La nozione di A. - Le [...] creazione del grande e del piccolo luminare: quest'ultimo, la luna, non ha altro splendore che quello ricevuto dal primo, il cuore degli uomini duri come pietre, conducendoli dalla ferocia solitaria alla vita associata (In Arist. De An. I, lect. 12 ...
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Costantino e il Sol Invictus
Johannes Wienand
La rappresentazione monarchica del primo imperatore cristiano è intimamente legata alla divinità solare pagana del Sol Invictus e, nel contempo, il commiato [...] alto da una stella e una falce di luna. In basso vi sono a sinistra Tellus, dal formulario di due pietre miliari ritrovate fra Treviri Le monnayage de l’atelier de Lyon. De la réforme monétaire de Dioclétien à la fermeture temporaire de l’atelier en ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. L'ottica
A. Mark Smith
Graziella Federici Vescovini
Eyal Meiron
L'ottica
L'eredità dell'ottica araba nel mondo [...] scienziati del XVI sec., tra cui Pietro Pomponazzi (1462-1525), che nel suo De incantationibus era ricorso alle regole dell' che situa il Sole al di sopra della sfera della Luna, e la spiegazione meteorologica aristotelica dell'arcobaleno, che situa ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] componenti più semplici delle sostanze al di sotto del cielo della Luna; quelle al di sopra sono costituite invece dall’etere o del De anima e dei Parva naturalia. Per quanto riguarda il De animalibus, il commento per quaestiones di Pietro Ispano ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia nell'Islam occidentale
Julio Samsó
Juan Vernet Ginés
L'astronomia nell'Islam occidentale
L'Andalus e il Maghreb
di [...] ālīm (Tavole perfette di astronomia matematica), osservò anche la Luna per trentasette anni. Tra il 1075 e il 1080 XIV sec. per il re Pietro IV d'Aragona.
Ibn al Samsó, Barcelona, Instituto Millás Vallicrosa de Historia de la Ciencia Árabe, 1996, 2 ...
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Lavoro e culture sindacali nel Veneto
Alessandro Casellato
Gilda Zazzara
Lo straordinario Veneto sindacale
Quando, nel 1984, Giorgio Roverato scrisse del Veneto come della terza regione industriale [...] », e poi ha lavorato ancora «al ciaro di luna, e con la lanterna» per costruirsi la casa il Gruppo operai-studenti, per il quale la De-La’ è la FIAT di Chiuppano, e come osservazioni sulla cultura, i soldi e Pietro Maso. Con la proposta di una ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...