I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] snella», il «cuor lento», la «faticosa luna», l’«insanabil ago [d’Amore]»; e ancora Purtroppo troppo …», o di espressioni quali «di Pietro negator’ degni seguaci», «Ma io ebbi la II. La “Summa” di Lupo de Spechio, in Lingue e culture dell’Italia ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] Amendola, Paolo Bufalini, Pietro Ingrao (che nel a Gli scritti e il lavoro di M.L.R., in La terra vista dalla luna, 8, suppl. a Linea d’ombra, 1992, n. 71, pp. 14-16 infantile e psicanalisi, a cura di M. De Simone - V. Giannotti - F. Troncarelli, ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] poemetto in ottave Il mondo della luna, e più volte lo ristampò mano", fu pubblicata a cura di Pietro Verri: il saggio Dell'entusiasmo delle Napoli, Milano 1913, pp. 53 ss. Cfr. anche A. De Carli, Riflessi francesi nella opera di S. B.,Torino 1928.
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] Nord e Centro Italia. Un luna park popolato da figli di carabinieri fittizio con trasparenti allusioni ad Antonio Di Pietro, in cui la Rame recitava con Giorgio grande monologo: Johan Padan a la Descoverta de le Americhe, portato poi all’Expo ...
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La vicenda biografica di Giovanni Boccaccio, nato a Certaldo (o a Firenze) nel 1313 da famiglia benestante del contado fiorentino, e morto nello stesso borgo della Valdelsa nel 1375, è di primaria importanza [...] «Bocca basciata non perde ventura, anzi rinuova come fa la luna» riferito alla figlia del Soldano: II, 7, 122) e della volgar lingua di ➔ Pietro Bembo (1525), che aveva potuto consultare BH nella biblioteca di Giuliano de’ Medici; con la lingua ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] contatto con Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia come ricorda anche nel prologo al qqarto libro del De Republica), e cioè fino alla morte dello stesso sulla terra (la neve, il marmo, la luna, gli astri) fino agli animali (che hanno ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] panico allo spuntare della luna: i pesci s'accoppiano di vicebibliotecario presso il conservatorio "S.Pietro, a Maiella", ma l'anno tre redazioni di un poemetto di S. D., Firenze 1969; G. De Robertis, S. D., in Scritti vociani, a cura di E. Falqui ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] Ottomano", il "debil legno del buon Pietro", ecc.), passione o idee; il D 'impresa, un elefante rivolto verso la luna, che sottolineava gli interessi religiosi e già cit. traduzione di Polibio, Delle imprese de' Greci, Venezia 1545, era già dedicata, ...
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Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] di quel periodo: Rime di M. Pietro Bembo degli errori di tutte le altre Cendrillon dei suoi Contes). In Sole, Luna e Talia (V, 5) è B. Croce al B.: G. B. B. e il "Cunto de li Cunti", introduzione alla ristampa del 1891 (ora con altre ricerche nei ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] Gargallo e pubblicato a Napoli da Pietro Napoli Signorelli, 1792) e la fra cui le celebri La solitudine, Alla Luna, La Melanconia, La Giovinezza e il , I. P. e la Fratellanza con Aurelio de’ Giorgi Bertola tra Scipione Maffei e Michele Enrico ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...