La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] osservazioni dei monti della Luna, dei satelliti di Giove e dalle forme delle piante e delle pietre per la sua attitudine alla conoscenza intellettuale 1961: Gilson, Étienne, Autour de Pomponazzi. Problématique de l'immortalité de l'âme en Italie au ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] concilio niceno, si conferma la celebrazione della Pasqua "a luna XIII usque ad XXI, ita ut dies dominicus coruscet" -300; Ch. Pietri, Roma Christiana. Recherches sur l'Église de Rome, son organisation, sa politique, son idéologie, de Miltiade à Sixte ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] lingua di cane' (Cynoglossum officinale), raccolta nei giorni di Luna piena e bevuta in infuso, assicura la fedeltà della moglie di Gossuin de Metz; in precedenza si era avuto il Livre du monde di Pietro di Beauvais, rielaborato da Perot de Garbelei ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] it. in Id., Il sole e la luna. Papato, impero e regni nella teoria e A. Paravicini Bagliani, Il trono di Pietro. L'universalità del papato da Alessandro -811; C. Lefebvre, Innocent III, in Dictionnaire de Droit Canonique, V, Paris 1953, coll. 1365- ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] dopo la canonizzazione di frate Pietro da Verona, inquisitore ucciso l 1883-1894.
Les Registres de Grégoire IX. Recueil des bulles de ce pape publiées ou analysées ricerche da O. Hageneder, Il Sole e la Luna. Papato, impero e regni nella teoria e ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] l'altra spada, e ha saldamente insediato Pietro come suo vicario sulla terra; gli ha Huillard-Bréholles, Vie et correspondance de Pierre de la Vigne, Paris 1865.
Epistolae 1996.
O. Hageneder, Il sole e la luna. Papato, impero e regni nella teoria e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] da Albumasar, attraverso la mediazione di Pietro d’Abano, che attinge il , ma a quelle tra Sole e Luna (Commentationes, 1531, p. 114), 1989.
Basinio da Parma, Astronomicon libri II, a cura di M. De Luca, D. Frioli, G. Mariani Canova, Rimini 1994.
T. ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] di luce propria, seguiva un'orbita circolare collocata tra Luna e Sole. All'opera, letta come un tentativo di collegio e dell'annessa chiesa dei Ss. Pietro e Paolo, iniziati nel 1601 su progetto di padre G. De Rosis. Poiché al suo arrivo la chiesa ...
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DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] Benedetto XIII il concilio elesse papa Pietro Filargis, e il D., insieme lat. 592, e altri ancora); i Sermones de tempore et de sanctis (ritenuti perduti, ma conservati nei manoscritti solari e delle variazioni della luna, fenomeni che hanno una loro ...
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DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] Sole, Venere, Mercurio e Luna); il quarto libro, introduce nuovamente da Marsilio Ficino, e Pietro d'Abano, che egli considera 283, 294; L. Defradas, Les sources du "De Physiognomonia" de Pomponius Gauricus,in Bibl. dHuman. et Renaissance,XXXII ( ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...