Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Egidio Romano
Gian Carlo Garfagnini
Egidio Romano fu uno dei più brillanti e influenti intellettuali e uomini di Chiesa tra la fine del Duecento e gli inizi del Trecento. Il suo De regimine principum [...] di Aristotele, il Liber de causis e le Sententiae di Pietro Lombardo. Partecipò anche da , 3, 1 (= Aegidiana 3).
F. Del Punta, S. Donati, C. Luna, Egidio Romano, in Dizionario biografico degli Italiani, Istituto della Enciclopedia Italiana, 42° vol ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] o meglio le 'stelle erranti' (vi sono infatti compresi la luna e il sole) il procedimento fu assai diverso. Ritenute intelligenze gli animali, le pietre preziose), secondo quanto espone lo pseudo-Dionigi Areopagita nel De coelesti hierarchia, essa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Alfonso Borelli
Stefania Montacutelli
L’opera di Giovanni Alfonso Borelli rappresenta il precipitato della scienza galileiana, per l’applicazione del modello meccanicistico-corpuscolare e dell’attività [...] Sicilia negli anni 1647 e 1648 e il Discorso contro Pietro Emanuele (1646) erano stati dedicati al Senato messinese e all moti della Luna e delle stelle, considerati a loro volta come «locali ministri» della sapienza divina. Nel De vi percussionis, ...
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LAGALLA, Giulio Cesare
Cesare Preti
Ultimo di tre figli, nacque nel 1571 a Padula, nel Salernitano, da Roberto, alto funzionario della burocrazia vicereale, e Vittoria Rosa. Ancora bambino, perdette [...] più tardi, come medico al servizio del cardinale Pietro. Prima del 1610 conobbe Federico Cesi, al quale indices (nel vol. III, pp. 309-399, è pubblicato il De phoenomenis in orbe Lunae con postille di Galilei) e in G. Gabrieli, Carteggio linceo, Roma ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] Pietro Pomponazzi (1462-1525) rappresenta la conferma della legittimità dei timori religiosi di Pico; essa indica anche come l'aprirsi della crisi dell'aristotelismo potesse incontrarsi con i temi imposti dalla Riforma. Nel De Terra-Luna non sia ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] descrizioni delle montagne e dei crateri della Luna, osservati per la prima volta nel intrattenimenti musicali lasciando tuttavia a Pietro Ponzio (1532-1595) il adattata o idealizzata, ma corretta. Nel De natura omni rerum fossilium, per esempio, ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] probabile che la Luna fosse assolutamente semplice (Plutarco, De facie orbis Lunae). La Luna non era tuttavia Ma anche questo è falso. Se in effetti non c'è impedimento, questa pietra non ritorna che a causa [leggendo illā li-mā per ilā mā] del suo ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] componenti più semplici delle sostanze al di sotto del cielo della Luna; quelle al di sopra sono costituite invece dall’etere o del De anima e dei Parva naturalia. Per quanto riguarda il De animalibus, il commento per quaestiones di Pietro Ispano ...
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Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] De naturalium effectuum causis sive de incantationibus di Pietro Pomponazzi. Noto con il titolo più breve di De degli influssi celesti ‒ evidenti nel caso del Sole e della Luna, e per estensione e analogia attribuibili anche ai pianeti e ...
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Progresso
Pietro Rossi
di Pietro Rossi
Progresso
Progresso e modernità
L'idea di progresso nasce con la cultura moderna, tra Sei e Settecento, e si diffonde largamente nell'epoca che va dalla pubblicazione [...] Denis Veiras, o ancora negli "imperi della luna" e negli "imperi del sole" di Cyrano de Bergérac, ma in un tempo differente dal presente passato, ma il futuro. Questo è il caso, per esempio, de L'an 2440 di Louis-Sébastien Mercier (1770), ma anche di ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...