ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] grande pittore della scuola, per realizzare il ritratto del poeta Li Po. E una diversa intensità di inchiostratura, unita della città reale, sul fianco della montagna, c'è una statua in pietradel Buddha stante; essa è alta da 140 a 150 piedi, d'un ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] (pietra rossa o bianca del Subasio), a sesto acuto, con ghiera a spessore fortemente variato e la muratura piena a blocchetti più o meno regolari sono elementi diffusi e conservati un po' dovunque, nonostante le manomissioni e i rifacimenti. Del ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] gli affreschi con scene dell'Antico e del Nuovo Testamento nel S. Pietro in Valle presso Ferentillo, dove si riconoscono (Todini, 1986), sia, un po' più tardi, negli affreschi della chiesa e dell'aula capitolare del monastero di S. Giuliana, sempre ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] , dai grandi occhi un po' sporgenti.Il classicismo si fa ancora più esplicito nelle opere del periodo successivo, eseguite nell diretta della cattedra di S. Pietro fino ad allora racchiusa nel reliquiario in bronzo del Bernini. La cattedra in legno, ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] Zecca in Banchi (1524-25 c. o un po' dopo), certamente concepita in funzione di un osservatore che fornì un progetto, nel novembre 1542, iniziato ad eseguire ponendo la prima pietradel bastione di S. Spirito (18 apr. 1543) e lavorando sul Gianicolo. ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] a S la via di Pisa.La città romana ebbe impianto quadrilatero - reso un po' irregolare sul lato settentrionale da un ampliamento abbastanza antico - con i lati est e Frediano e in varie chiese del contado (per es. S. Pietro in Valdottavo, S. Giorgio ...
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ARCHITETTURA DIPINTA
H.P. Autenrieth
La pittura fu uno dei mezzi adottati nel Medioevo per rendere policroma l'a., insieme a materiali da costruzione colorati, incrostazioni, mosaici, tappezzerie, vetrate [...] imitare il paramento murario; ancora nella seconda metà del sec. 12° le pietre venivano lasciate a vista e solo le commessure , come pure edifici benedettini quali la chiesa di San Benedetto Po e S. Abbondio a Como. Nel Veneto alcune chiese degli ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] (affresco nella catacomba dei Ss. Pietro e Marcellino a Roma, sarcofago detto di Stilicone, del tipo 'a porte di città', in S. Ambrogio a Milano; mosaico absidale di S. Pudenziana a Roma: tutti della fine del sec. 4°). Un po' più tardi, nei secc. 5 ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] di Hörnig nello Jutland) o in pietra, in grandi tombe a tumulo, diffuse dalla fine del sec. 5° (a Zuran in la prescrizione secondo la quale il sacerdote deve spargere un po' di terra sul feretro nella fossa prima dell'interramento, attestazione ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] giacché sotto la guida, quand'anche un po' soffocante, del capobottega il M. poté muovere subito i des Betrachters durch das Bild, Konstanz 1989; A. Conti, A. M., Pietro Guindaleri ed altri maestri nel «Plinio» di Torino, in Prospettiva, 1988-89, ...
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uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...
manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...