PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] , Gemäldegalerie) e quello un po’ più tardo con la Morte del Ghirlandaio, spesso così vicino ai suoi modi nei dipinti di soggetto sacro e nei ritratti da essere stato in più casi confuso con lui. L’esempio più significativo è il tondo con i Ss. Pietro ...
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DU QUESNOY, François, detto il Fiammingo
Gerardo Casale
Nacque a Bruxelles all'inizio del 1597 dallo scultore Jerôme il Vecchio e da Elisabeth van Machen; fu battezzato nella parrocchia di S. Gudule [...] nel 1627, il D. lavorava, alle dipendenze del Bernini, alla realizzazione del baldacchino in S. Pietro: i documenti (Pollak, 1931, pp. cosicché … si adattò ad uno stile, di pieghe un pò caricate e voluminose, ma più facili, senza cadere interamente ...
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GILARDI, Domenico (in russo, Dementij Ivanovič Žiljardi)
Maria Lucia Tonini Steidi
Figlio di Giovan Battista e di Maddalena Carreraghi, nacque a Montagnola, nel Canton Ticino, il 4 giugno 1785.
Il padre, [...] fu realizzata da Grigor´ev, su progetto del G., una rotonda per i magazzini dell'ospedale dei Ss. Pietro e Paolo a Mosca. La rotonda fungeva da di Mosca della fine del XVIII all'inizio del XIX sec.), in Materialy po istorii stroitel´noj tehniki ...
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FIORAVANTI (Fieravanti), Aristotele
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dell'architetto ed ingegnere Fieravante di Ridolfo, nacque a Bologna, intorno al 1420.
Il suo primo intervento noto consisté nel [...] riparazione al palazzo del Podestà e alle porte cittadine, di miglioramento alla confluenza tra il fiume Reno ed il Po (ibid., pp auspicata all'epoca di Niccolò V, del trasporto dell'obelisco vaticano in piazza S. Pietro, ma, proprio la notte dopo ...
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COLLINO (Collini), Ignazio e Filippo
Michela Di Macco
Ignazio nacque, a Torino il 26 ag. 1724da Giovanni Lorenzo e da Rosa Maria Damè. Il 26 febbr. 1772sposò Monaca Bert dalla quale ebbe otto figli, [...] della Disputa del Sacramento) e da Michelangelo (disegno n. 15: la Pietà di S. Pietro)che Filippo in quattro camere nella casa del conte d'Arache, cambiavano abitazione andando a stabilirsi nella centrale contrada di Po, in otto stanze nella casa ...
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FERNIANI (Farignani, Frignani)
Pietro Marsilli
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Faenza, in provincia di Ravenna.
I F. si distinsero nel Modenese e in particolare nella zona di Frignano, [...] prodotti di bassa qualità, e le attrezzature erano un po' antiquate: per esempio per la preparazione degli smaltì si . P. per Pietro Damiani ecc.).
Nell'agosto del 1880 venne aperta una seconda manifattura sotto le mura del macello vecchio fuori porta ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] e fraintendimenti da parte di Francesco II e Ferdinando. Ancora una volta i veneti sono i migliori testimoni. Pietro Gritti, a Mantova nel luglio del 1612, riferisce al suo ritorno che il nuovo duca, Francesco II, è irritatissimo col C. "per li ...
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GRAZIANI, Ercole
Roberto Cannatà
Nacque a Bologna il 14 ag. 1688 da umili genitori (Zanotti, II, p. 275). Rimasto orfano del padre in tenera età, fu alloggiato presso un parente perché apprendesse l'arte [...] altro, di fronte, con un dipinto del G. raffigurante S. Pietro che consacra vescovo Apollinare, il cui modello Proclo) si è riscontrato che la maniera del G. perde vivacità cristallizzandosi in forme un po' convenzionali, come in altri dipinti, quali ...
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MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] ), l'emblema del concilio ecumenico Vaticano II per il pavimento del portico di S. Pietro e, dopo la morte del papa, la maschera donate dall'artista al Guggenheim Museum di New York). Un po' ovunque predilesse la linea marcata ed energica e i colori ...
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DE ROSA, Giovan Francesco, detto Pacecco
Riccardo Lattuada
Nacque a Napoli il 17 (o il 27) dic. 1607 da Tommaso e Caterina De Mauro (Prota Giurleo, 1951, p. 20).
Tommaso (morto a Napoli nel 1610) era [...] e due importanti opere pugliesi, sempre segnate da un'adesione un po' generica ai modi dello Stanzione, nonché dall'uso di fisionomie comunque privata. Si ricordano: i pendants con S. Pietro e S. Paolo del Museo di Capodimonte (depositi) e i due più ...
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uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...
manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...