La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] ad intensificare culto di beati. E va in porto quello del beato Pietro Acotanto il cui culto viene, appunto, confermato l'8 Qui i Gozzi hanno una bella villa, dei campi; e un po' di vita di società la fanno. Ma manca nelle Memorie la spiegazione ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] problemi restano di viva attualità negli anni successivi (85): un po' alla volta si va formando, senza una precisa coscienza volte luoghi immaginari), e facendo proprie le proposte del segretario Pietro Franceschi (in una lunga e dotta relazione ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] alcuni atti e soprattutto nelle parole del testo della legge, che spesso vanno ben oltre quelle un po' sibilline e allusive della lettera il gladio materiale sia nel potere di Pietro ha compreso male la parola del Signore […]. L'uno e l'altro quindi ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] et constituirne da novo altre"; per tale motivo "non si po havere ben certa et distinta cognitione di tutte, unde spesso l arrivare come insegnante un giurista del valore di Andrea Alciato; spronati da Pietro Bembo avevano indotto l'ambasciatore ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] statuti e consuetudini dei primi decenni del sec. XIV. In appendice: Un confronto con il capitolo della cattedrale di S. Pietro di Castello fino al sec. fenomeni di degenerazione e malcostume denunciati un po' ovunque, in quell'epoca, dalle stesse ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] biblico e rispondendo evasivamente (per es.: "Domandato se alchuno po' haver la fede eccetto li soli eletti, respose: ῾ italiano del Cinquecento: questione religiosa e nicodemismo politico, Roma 1979.
38. Estratto del processo di Pietro Carnesecchi, ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] il «pasce oves meas» detto da Gesù a Pietro, e la stessa idea del buon pastore che s'affanna a ritrovare le pecore uno sconosciuto teologo falsificò il documento pseudo-costantiniano (un po' prima delle Costituzioni pseudo-isidoriane); ma quello che ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] Barbaro il giovane e come nello straniarsi dalla politica del giovane Pietro Bembo, il rapporto con Venezia. E non senza disagio incirca nel 1542-1545. Poi il ragazzo studierà per un po' ad Ingolstadt e, finalmente, nel 1547, inizierà a ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] cavalierati di s. Paolo, dui di s. Pietro, un di s. Giorgio, uno del giglio, un scudierato, dui presidenti et tre futuro "divotissimo servitore", il santo non offre la mano perché possa un po' rialzarsi. Implicito od esplicito, il suo tono col D. è ...
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Studio di Napoli
GGirolamo Arnaldi
"In regnum nostrum desideramus multos prudentes et providos fieri per scientiarum haustum et seminarium doctrinarum" ('mediante l'attingimento dei saperi e il semenzaio [...] scontato luogo comune; con la "rerum copia" forse un po' meno; quanto, infine, alla "doctorum societas honorata", il Napoli. Significativamente però, in una lettera al maestro Pietro d'Isernia del 1255, lo stesso Corrado, dopo avere prospettato le ...
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uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...
manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...