ROSSI, Luigi (Aloigi de Rossi, Aloysius de Rubeis). – Definito «Neapolitanus» nei documenti, nacque nel 1597/1598, forse a Torremaggiore in Capitanata (diocesi di San Severo)
Alessio Ruffatti
, di dov’era [...] una stessa mano, toscana, verso il 1632-35, proprio quando Rossi fu in visita alla corte medicea. Nel gennaio del 1640 PietrodellaValle indicò Or che la notte, del silenzio amica, versi di Balducci, come un esempio di stile grave. Nell’agosto del ...
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FERRARI, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Siena: la sua data di nascita oscilla, nelle fonti, tra il 1582 ed il 1585. Nei vari documenti che lo riguardano, contenuti nei Catalogi dell'Archivum [...] l'opera, il F. si avvalse anche dei consigli di PietroDellaValle. Nel gennaio 1642 il F. inviò al Poussin, tramite Cassiano, il frontespizio delle Hesperides, composto da Pietro da Cortona, e quattro fogli di disegni rappresentanti agrumi, nella ...
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GUIDICCIONI, Lelio
Michele Di Monte
Nacque a Lucca, da Ippolito di Nicolao e Camilla Moriconi, e fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 17 ott. 1582. Il padre, che discendeva dal ramo principale [...] interessarsi attivamente - ci vengono anche dalle opere di suoi contemporanei e interlocutori, come PietroDellaValle, che nel 1640 gli dedicò il proprio trattatello Della musica dell'età nostra che non è punto inferiore, anzi è migliore di quella ...
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RAIMONDI, Giovanni Battista
Mario Casari
RAIMONDI, Giovanni Battista. – Nacque a Napoli nel 1536 circa, da Alessandro Raimondi di Cremona. Ignoto è il nome della madre.
A Napoli, in modalità non note, [...] ’astronomo francese Nicolas-Claude Fabri de Peiresc, fino all’arabista olandese Thomas Erpenius e al viaggiatore romano PietroDellaValle. Il lavoro scientifico e tipografico di Raimondi fu elogiato nel Nord Europa e contribuì alla fondazione degli ...
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VEROVIO, Simone
Saverio Franchi
Orietta Sartori
– Fiammingo, è documentato per la prima volta nel cinquecentesco Liber Confraternitatis B. Marie de Anima Teutonicorum de Urbe (Roma 1875, p. 167), dove [...] ’oratorio di S. Filippo Neri alla Chiesa Nuova, nel Carro di fedeltà d’amore di PietroDellaValle (Roma 1606) e nell’Amor pudico di Quagliati (Palazzo della Cancelleria, 9 febbraio 1614), in cui impersonò il Sole e Torquato Tasso; infine la Verovia ...
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COLISTA, Lelio
Alberto Iesuè
Figlio di Pietro, giurista e scrittore latino della Biblioteca Vaticana, e di Margherita Riveri de Honorantis, nacque a Roma il 13 genn. 1629. Trascorse i primi anni di [...] in stretto contrappunto, mentre gli altri due tempi sembrano guidati da "affetti pietosi e malinconici" come dirà PietrodellaValle (cit. in Wessely-Kropik, 1961). Le sinfonie giovanili sono davvero "bellissime sinfonie" (Pitoni).
Fin dall'inizio ...
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CAPRA, Alessandro
Loredana Olivato
Non possediamo documenti che indichino con precisione i termini cronologici della sua vita. Tuttavia, da alcuni dati indiziari, è legittimo ritenere il C. nato da [...] , del Palladio; né mancano richiami a testi meno noti come quelli di PietrodellaValle, del teorico di fortificazioni Pietro Antonio Barca, del matematico N. Tartaglia, dell'idraulico G. B. Barettieri, del teorico di stime B. Cipolla. Su codesta ...
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NENNA, Pomponio
Angelo Pompilio
– Figlio di Giovanni Battista, letterato e giurista, e di Laura Violante, fu battezzato nella cattedrale di Bari il 13 giugno 1556.
Il padre, cortigiano di Bona Sforza, [...] sopra la musica de’ suoi tempi [1628], in A. Solerti, Le origini del melodramma, Torino 1903, p. 109; PietrodellaValle, Della musica dell’età nostra [1640 circa], ibid., p. 171; Severo Bonini, Discorsi e regole sopra la musica [1650 circa], a ...
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TARDITI, Paolo
Orietta Sartori
– Nacque a Roma il 19 settembre 1574 da Giovanni Domenico, ‘vermicellaro’ (pastaio), e da donna Giacoma.
Per l’educazione musicale fu affidato all’organista e maestro [...] era andato da tempo ad abitare e dove il 14 aprile 1657 era morta, ottantenne, la moglie Caterina.
A detta di PietrodellaValle (1640), a sua volta allievo del citato Solini, il modo di «cantare sensato e con grazia», introdotto in Roma da Quagliati ...
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ROSSI, Michelangelo (Michelangelo del Violino). – Nacque a Genova da Carlo, intorno al 1602 (l’atto di morte lo definisce «di età di anni 54»; Wessely, 1971)
Arnaldo Morelli
Probabilmente ebbe la prima [...] già in vita di una straordinaria fama come violinista: lo testimoniano gli elogi che gli tributarono, tra gli altri, PietroDellaValle, Giovan Battista Doni e Kircher. In mancanza di sue composizioni per violino, l’unica opera di musica strumentale ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
valdese2
valdése2 agg. e s. m. e f. – 1. Di Pietro Valdo (c. 1140-1217), mercante lionese che fu l’iniziatore del valdismo (o movimento valdese): la predicazione v.; la dottrina v.; la Chiesa v., unitasi dal sec. 16° alle altre Chiese riformate...