CAMERANA (Camarano), Bonifacio da
Ingeborg Walter
Era figlio di quell'Oddone da Camerana, milite lombardo, che nel 1237 o poco prima aveva ottenuto dall'imperatore Federico II il permesso di immigrare [...] calabrese del marzo del 1283.
Pare che il C. abbia continuato a svolgere le funzioni di giustiziere dellaValle di Noto anche dopo la partenza di re Pietro dalla Sicilia; e fu probabilmente in tale veste che, il 1º giugno 1283, dette il consenso a ...
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CAPRANICA, Bartolomeo
Mirella Giansante
Nacque a Roma nei primi anni del sec. XVI da Camillo di Bartolomeo e da Faustina dellaValle, secondo di dodici figli. Il padre, che aveva avuto come tutore il [...] il C. alla carriera ecclesiastica. Ordinato sacerdote, divenne il 12 febbr. 1526 canonico della basilica di S. Pietro e l'anno successivo fu ordinato da Clemente VII abbreviatore della Curia (cfr. Arch. Segr. Vat., Reg. Lat. 1500, ff. 10-11); risulta ...
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BIANCHI, Pietro, detto il Creatura
William Crelly
Figlio di Giovanni, bottaio, originario di Sarzana, e di Antonia Bana, fu battezzato a Roma nella chiesa di S. Salvatore alle Coppelle nel 1694. Il [...] per aiutare gli amici; gli si attribuiscono disegni e modelli per gli scultori Filippo dellaValle, Giovan Battista Marini e Pietro Bracci. Gran parte delle sue opere è perduta o non ancora identificata.
Dalla biografia del Ratti si può ricavare ...
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BASSI, Giambattista
Claudia Refice Taschetta
Figlio di Francesco e di Rosa Barbieri, nacque a Massalombarda il 20 febbr. 1784. Trasferitosi a Bologna, vi frequentò l'Accademia di Belle Arti e verso [...] Monti e strinse amicizia con il Canova e soprattutto con Pietro Giordani, che familiarmente lo chiamava "Bassino". Fu appunto Papigno. Alla Pinacot. di Brera è conservata la Veduta dellaValledell'Aniene e alla Galleria Nazionale d'arte moderna di ...
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CRESTADORO (Cristadoro), Giuseppe
Elvira Natoli
Figlio di un orefice, Gerolamo, e di Damiana Caruso, palermitani (Grosso Cacopardo, 1821), nacque probabilmente a Palermo intorno al 1725-30.
La conoscenza [...] Foti "antiquario" a Messina, e della circolazione delle incisioni "romane" di Pietrodell'Aquila e del Vasi, mentre un ruolo importante assume la scultura di Francesco Ignazio Marabitti, allievo di Filippo DellaValle a Roma. La presenza a Messina ...
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GIORGETTI, Giuseppe
Maria Cristina Basili
Non si conosce la data di nascita - collocabile comunque intorno alla metà del secolo XVII - di questo scultore, figlio dell'intagliatore Giovanni Maria, attivo [...] fu impegnato sempre a Roma nella chiesa di S. Andrea dellaValle, dove scolpì la croce retta dalla S. Maria Maddalena di anno, realizzarono il sepolcro del loro patrono in S. Pietro (andito della sacrestia); secondo J. Montagu al G. possono essere ...
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COLONNA, Stefano
Franca Petrucci
Figlio di Stefano di Niccolò, del ramo palestrinese della famiglia, e Sveva Orsini, nacque nel 1433 qualche tempo dopo la morte del padre, assassinato dal nipote Salvatore, [...] .
Quando il 12 apr. 1481 Sisto IV ammonì le due fazioni dei Colonna e degli Orsini di nuovo contrapposte dopo che il 15 sett. 1480 Pietro Margano, suocero di Francesco DellaValle, era stato assassinato da Prospero Santacroce, il C. fu uno dei membri ...
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BARBERINI, Carlo
Alberto Merola
Figlio di Taddeo e di Anna Colonna, nacque a Roma il 10 genn. 1630. Seguì nel 1646 insieme ai fratelli il padre e lo zio Francesco nella loro fuga in Francia quando questi, [...] Pietro in Vaticano e membro della Congregazione dell'Indice (per suo interessamento nel 1670 usciva la nuova ediz. dell 1706) e fu sepolto nella cappella di famiglia in S. Andrea dellaValle.
Fonti e Bibl.: Biblioteca Apostolica Vaticana, ms. Vat. lat ...
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BONOLDI, Claudio
Franco C. Ricci
Nato a Piacenza il 26 ott. 1783, studiò canto e musica con i maestri G. Carcani, organista della cattedrale, e B. Gherardi.
Il suo debutto ebbe luogo al Teatro d'Angennes [...] . La sua fama crebbe con la creazione della parte del cavalier Giocondo ne La pietra del paragone di Rossini (Milano, Teatro alla à 1856, Paris 1856, pp. 417, 465; G. DellaValle, Dell'arte del canto e di alcuni cantanti piacentini, Piacenza 1881, pp ...
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CANDIDA (Candido), Giuseppe
Lucia Vinella
Nacque nel 1777 circa a Molfetta da Giuseppe Angelo e da una Pasqua (Roma, Arch. del Vicariato, Posizione matrimoniale, 10 apr. 1798, not. A. Gaudenzi). Nel [...] .
Sempre nel periodo 1818-1822 il C. fece restauri nelle chiese di S. Pietro in Montorio e di S. Andrea dellaValle; nella prima restaurò nella cappella della Pietà l'affresco di una lunetta rappresentante Cristo deriso, probabile opera di pittore ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
valdese2
valdése2 agg. e s. m. e f. – 1. Di Pietro Valdo (c. 1140-1217), mercante lionese che fu l’iniziatore del valdismo (o movimento valdese): la predicazione v.; la dottrina v.; la Chiesa v., unitasi dal sec. 16° alle altre Chiese riformate...