CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] il grandioso convito offerto da Pammachio nel 397 a suffragio dell'anima della moglie in S. Pietro in Vaticano (Ep., XIII, 11; PL, LXI, considerando impura la valle del Cedron, seppellivano i loro morti nel versante orientale della collina del Tempio, ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] deve invece l’istituzione della prima congregazione del Terz’ordine carmelitano, sorta a San Pietro in Castello, in provincia bancaria del coetaneo bresciano Giuseppe Tovini, fondatore della Banca di Valle Camonica e del Banco Ambrosiano, beatificato ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] del monastero perugino di S. Pietro; ibid., nr. 1341).
Giacomo di Vitry, all'indomani dell'elezione di O., parla del nuovo imperiale, rinnovarono la Lega lombarda e sbarrarono nella valledell'Adige il passo ai contingenti tedeschi, comandati dal ...
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Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] alla vetta del monte, da cui scendono a valle nel corso della vita. Quando muoiono, essi vengono sepolti e le della divinità. Ogni singolo monarca è completamente identificato con il fondatore della dinastia - così come ogni papa è un nuovo Pietro ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] servizio di Pietro», la della […] storia del papato» (Per un rinnovamento del servizio papale, p. 199 ss.).
Sempre con l’idea di rivitalizzare nella Chiesa la spinta riformatrice, partecipò alla rivista Bozze, fondata nel 1978 da Raniero La Valle ...
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Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] atteggiamento nei confronti della base territoriale della cattedra di s. Pietro, i papi della seconda metà dell'XI sec. cercarono Balciano e Val Topina, e nelle Marche Collicillo e la Valle di S. Clemente; inoltre vanno ricordati sia i castelli ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] in una lettera a Cosimo de' Medici: "Dicono domanda aiuto a Santo Pietro, come ha fatto a Santo Marco, qui duo volunt esse neutrales" ( maestro di casa dell'E., il vescovo Piero Ghinuzzi, acquistò i giardini e le vigne nella valle sottostante il ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] a Roma quelle degli apostoli Pietro e Paolo; la scoperta del corpo dell'apostolo Giacomo attrasse verso la dire che uno dei grandi assi della comunicazione N-S resta la valle del Reno, cui si collegano quelle dell'Elba e del Danubio, quest'ultimo ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] , anche questo indetto da Simmaco nella basilica di S. Pietro. Qui, dell'intero corpo diaconale romano, composto da sette diaconi, ne sono , nella valle del Rodano, Sigismondo, re dei Burgundi, ariani tolleranti, si convertì nel 517. Delle lettere all ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] condotta dal teologo calvinista Pietro Mélius Juhász. Tanto a questo sinodo, rimasto celebre nella storia dell'unitarismo perché vi moriva di stenti nell'orrido castello di Déva, a picco sulla valle del Maros. Il 10 genn. 1580 il B. scriveva a ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
valdese2
valdése2 agg. e s. m. e f. – 1. Di Pietro Valdo (c. 1140-1217), mercante lionese che fu l’iniziatore del valdismo (o movimento valdese): la predicazione v.; la dottrina v.; la Chiesa v., unitasi dal sec. 16° alle altre Chiese riformate...