Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] pontificia ed alcuni esponenti del clero: l'abate e presbitero Sergio, il diacono Saiulo, che ricopriva la carica di "vicedominus", l'"ordinator" Sergio e l'"arcarius" Pietro, tutti in fama di essere i capi dell'opposizione interna. Il drastico ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] avvenire le promozioni agli, ordini sacri - prima suddiacono, e diacono "forensis" poi, dal vescovo di Palestrina. Lo stesso giorno il vescovo di Ostia, Giorgio, ed i presbiteri Marino e Pietro, che lo stesso Pipino aveva accolto presso di sé, quando ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Bernardino Corio
Alberto Cadili
Il nome di Bernardino Corio è legato quasi esclusivamente alla sua opera Patria historia, storia di Milano in volgare dalle origini al 1499 stampata nel 1503, dopo la [...] in feudo dai Dal Verme prima a Chiara Sforza, vedova di Pietro Dal Verme (1488), e poi a Gaspare Sanseverino (1495): secondo secondo la disponibilità delle cronache: quanto desunto da Paolo Diacono sostiene l’interesse per l’epoca longobarda, in cui ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] militare all'inizio nelle file imperiali perché fu ordinato diacono dal vescovo di Magonza Wezelo (1084-1088), all'abate di Vallombrosa, Rustico, ed al vescovo di Pistoia, Pietro (che era forse monaco vallombrosano), i quali avevano protestato per ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] ] con i nostri fratelli cardinali circa la nomina del diletto figlio Giacomo cardinale diacono di S. Maria in Cosmedin a rettore e capitano del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia" (E. Martène). Tuttavia in tale delicato incarico gli fu preferito il ...
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Gregorio V
Wolfgang Huschner
Bruno, il futuro papa, era uno dei figli del conte Ottone di Worms (morto nel 1004), nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda [...] e 12 marzo. Ottone III lo fece seppellire a S. Pietro, presso la tomba di Gregorio I, il che corrispondeva certamente al di H. Bresslau, ibid., p. 69.
Cronaca veneziana del diacono Giovanni, in Cronache veneziane antichissime, a cura di G. Monticolo ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] popolo, del clero e del senato romano.
Gli fu opposto un diacono che era venuto profugo da Alessandria, il greco Dioscoro, già contrasti. Giustiniano comunque riconobbe il regime di Teodato. Quando Pietro giunse in Italia nel marzo del 535,A. era ...
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Gregorio III, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente ad una di quelle famiglie giunte a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba nelle province dell'Impero bizantino. [...] questi aveva posto davanti alla confessione di S. Pietro. Invece l'imperatore reagì duramente alla presa di pp. 476-78; le lettere al patriarca di Grado in Giovanni Diacono, Cronaca veneziana, a cura di G. Monticolo, in Cronache veneziane ...
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Dioscoro, antipapa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, giunse a Roma nella seconda metà del V secolo per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] Germano di Capua e Giovanni, di incerta sede, al presbitero Blando, al diacono Felice e, secondo la biografia del papa Ormisda inserita nel Liber pontificalis, al notaio Pietro. Tuttavia la lettera, che il papa Ormisda indirizzò per l'occasione, nel ...
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Paolo I, santo
Paolo Delogu
Appartenente ad una famiglia della nobiltà cittadina romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (via del Corso), fin da piccolo venne allevato ed educato nelle [...] lateranense insieme col fratello Stefano. Fu consacrato diacono da papa Zaccaria; fu poi tra i Pipino potesse essere indotto a riprendere "ciò che aveva offerto a san Pietro", venendo però ampiamente rassicurato dal re franco. In un periodo tra il ...
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ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...
rotolo1
ròtolo1 (ant. ruòtolo; region. ròllo) s. m. [lat. tardo rŏtŭlus, dim. di rota «ruota»]. – 1. a. Materiale sottile arrotolato su sé stesso, in modo da assumere una forma più o meno cilindrica: r. di stoffa, di cartone, di cuoio, di...