MATILDE di Canossa
Paolo Golinelli
MATILDE di Canossa. – Figlia di Bonifacio, signore di Canossa e marchese di Toscana, e di Beatrice di Lorena, nacque tra la seconda metà del 1045 e la prima del 1046 [...] feudatari. Per parte sua Gregorio VII preferì restare nei territori emiliani soggetti a M. e rientrò a estate inoltrata a Roma, dall’inizio di giugno, con l’aiuto di M., in S. Pietro, mentre Clemente III si rifugiò nella chiesa di S. Maria ad ...
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Lingue minoritarie
Gaetano Berruto
Lingue minoritarie e lingue minacciate nel mondo
La problematica delle lingue minoritarie è venuta ad acquistare rilievo e visibilità via via maggiori negli ultimi [...] di ceppo settentrionale, con tratti piemontesi, liguri ed emiliani, portatevi da popolazioni insediatesi nel Medioevo. Il invece parlato a Carloforte e Calasetta, sulle isole di San Pietro e Sant’Antioco (provincia di Cagliari).
Nella tab. 2 ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] , e con grazia e vivacità tale, ch'escano dal parere fatte di pietra" (p. 70).
È inoltre indispensabile che lo scultore prepari disegni relativi con la produzione dei maestri maggiori bolognesi ed emiliani (Ludovico e Annibale Carracci, Guido Reni, ...
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La Scuola Superiore di Commercio
Danilo Bano
Premessa
Venezia austriaca, Venezia italiana. Era il 7 novembre 1866 quando re Vittorio Emanuele II giungeva in città dopo che un plebiscito pressoché unanime [...] sviluppo economico; erano persuasi che la scuola fosse la pietra angolare dell’edificio sociale e che l’istruzione dei nella seconda metà del XVIII secolo: Agostino Paradisi, in Economisti emiliani fra il XVI e il XVIII secolo, Modena 1988, pp ...
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Emozioni e retorica in vendita: il linguaggio pubblicitario
Fabio Rossi
I messaggi della pubblicità
Sulla pubblicità si è scritto moltissimo, almeno a partire dagli anni Cinquanta. Il testo dei messaggi [...] la salsa di pomodoro sarà molto spesso una pummarola; gli emiliani Amadori, Rana e Rovagnati pubblicizzano con lieve accento regionale i procinto di pungere l’autista. Così come i riferimenti a Pietro nei poster della Lavazza vanno a buon fine se si ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] intraprendere un percorso che conduceva verso gli emiliani (Correggio e Parmigianino) tramite una sintesi e d’un impasto tanto delicato, che assai s’accosta a quella di Pietro da Cortona, specialmente nel panneggiare» (Ratti, 1769, pp. 48 s.): ...
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Città, Regno d'Italia
Giuliano Milani
Fino a pochi anni fa la valutazione del rapporto che legò Federico II alle città del Regno d'Italia appariva sospesa tra prospettive che privilegiavano intenzioni [...] non risolta partita tra Federico II e le città lombarde, venete ed emiliane, che vide in posizione di mediatore il papato, prima con Onorio imperiale di Ferrara, proseguì con l'adesione di Pietro Traversari, che portò per breve tempo Ravenna alla ...
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oc (oco)
Pier Vincenzo Mengaldo.
È in D. che si trovano le prime attestazioni compatte, non solo italiane, di ‛ lingua d'oc ' e simili (oc deriva da hoc è vale in prov. antico " sì ") nel senso di " [...] Eloq.; e anche che gli ambienti settentrionali ed emiliani che allora lo ospitavano gli abbiano potuto offrire Deutschen Dante-Gesellschaft " II (1870) 377 ss.; C. De Lollis, Intorno a Pietro d'Alvernia, in " Giorn. stor. " XLIII (1904) 28 ss. Per le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] ricavate da materiali preziosi: monete d’oro e d’argento, vasi in pietra dura, cammei, intagli e così via. Tra Quattro e Cinquecento si di quadri, antichità e monete, mecenate dei pittori emiliani, in particolare di Annibale Carracci, avviò una serie ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] spettacolo allestito al teatro della Comune nel 1807 con Pietro Fancelli, Luigi Busatti e Mauro Berti. Nello stesso inganno. Cortili bibieneschi e fondali dipinti nei palazzi storici bolognesi ed emiliani (catal.), a cura di A.M. Matteucci - A. ...
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piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...
valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...