Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] nel gennaio 1954 e il successivo tentativo di Amintore Fanfani, Ronca rilancia una volta ancora Civiltà italica, riproponendo è un pericolo di inquinamento della fede, e che il soglio di Pietro ora è occupato da un papa non del tutto in linea con la ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] in cui si segnalarono in particolare gli interventi di Pietro Pavan, di Giuseppe Lazzati e di Carlo Colombo. Non (1945-1954), Brescia 1983; G. Sani, Da De Gasperi a Fanfani. «La Civiltà Cattolica» e il mondo cattolico italiano nel secondo dopoguerra ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] parzialmente e temporaneamente57.
Fu con i governi di Amintore Fanfani che si mise in moto il passaggio dalla previdenza al collettaneo presso OUP.
17 Giovanni Acquaderni (Castel San Pietro 1839-Bologna 1922), dopo l’esperienza della Gioventù ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] Sede in virtù del legame con il successore di Pietro»6, precisando così i limiti entro i quali le Su questa vicenda cfr. M. Faggioli, Il referendum sul divorzio del 1974. Fanfani e Bartoletti, gli artefici e le vittime, «Religioni e Società», 38, ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] Pardi, Bologna 1934-37, col. 288), ispirando a Pietro Domizi, che lo ricordava nel proemio, l’Augustinus, Firenze 1858, pp. 94, 105, 116; B. Bellincioni, Rime, a cura di P. Fanfani, I, Bologna 1876 (rist. anast. 1968), pp. 245-248; G. Vasari, I ...
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GOZZADINI, Tommaso (Tommasino)
Gabriella Milan
Il nome del G. compare di frequente, anche nella forma abbreviata Masino, nei documenti - per lo più atti notarili - conservati negli archivi bolognesi [...] insieme con il dato che il nome del notaio bolognese Pietro Boattieri, con il quale il G. fu molto probabilmente Archigymnasii Bononiensis professoribus, I, Bologna 1769, p. 242; P. Fanfani, Di due codicetti italiani, in La Gioventù, IX (1866), pp ...
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GALLERANI, Andrea (Andrea da Siena)
Carla Zarrilli
Figlio di Ghezzolino, come attesta una glossa del 1437 apposta nel manoscritto trecentesco contenente la sua più antica biografia (Siena, Biblioteca [...] Roma 1934, p. 648; P. Bacci, Dipinti inediti e sconosciuti di Pietro Lorenzetti… Siena e nel contado, Siena 1939, pp. 3-21, 25 , II, Bruxelles 1962, pp. 25-27, 35; A. Fanfani, Recenti notizie sull'attività mercantile dei Senesi nel XIII e XIV secolo ...
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BERNAREGGI, Adriano
Giuseppe Pignatelli
Nato ad Oreno (Milano) il 9 nov. 1884 da Giovanni e Luigia Ravanelli, in una famiglia di commercianti agricoli, dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nel seminario [...] insegnò (anno scolastico 1909-1910) nel seminario di S. Pietro Martire. L'anno dopo, trasferito al seminario maggiore milanese, vi citando D. Rops (La misère et nous, Paris 1935), A. Fanfani (Colloqui sui poveri, Milano 1942) e gli articoli di don P. ...
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