PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] 1984, p. 25).
Tra i primi lettori entusiasti ci fu Pietro Giordani, ma furono critici vari liberali come Atto Vannucci e Angelo , p. 45); l’anno dopo caldeggiò «il bombardatore» Alfonso Ferrero di La Marmora come deputato (Epistolario, cit., p. 348).
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BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] quella dell'armilla recante inciso un distico di Pietro Bembo – aprì all'aspirante scrittrice nuovi letteratura italiana (UTET), a cura di V. Branca, Torino 1986, ad vocem; E. Ferrero, Introduzione, in M. Bellonci, Opere, I, cit., pp. XI-XXXVI; G. ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] del Croce che gli riconoscerà piuttosto attitudini brillanti (cfr. lettera a Ferrero del 2 ott. 1901 in L'Osservatore politico letterario, VIII Il diritto di vivere a Sperduti nel buio, da Don Pietro Caruso a Notte di neve, comprese fra il 1895 e il ...
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EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] attività dell'Accademia Pontaniana, quando era diretta da Pietro Summonte e da Scipione Capece, e, grazie ), 1-4, pp. 11-14; P. Giovio, Lettere, a cura di G. G. Ferrero, Roma 1958, 11, p. 122; P. A. Corsignani, De viris illustribus Marsorum, Romae ...
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Vittorio Alfieri (Asti 1749 - Firenze 1803) è il maggior scrittore italiano di tragedie. Nacque nel Piemonte sabaudo, da nobile famiglia e studiò alla Reale Accademia di Torino, dove compì, come dice egli [...] gli illuministi e illuminati plaudevano a quella decisione di Pietro Leopoldo di Toscana:
L’idioma gentil sonante e puro (1978), Vita, rime e satire, nuova ed. a cura di G.G. Ferrero & M. Rettori; introduzione di L. Fassò, Torino, UTET (1a ed ...
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BONFADIO, Iacopo
Rossana Urbani
Nacque a Gazano, sul Garda, prima del 1509, da una famiglia esercitante l'arte del fabbro. Compì i primi studi a Verona e a Padova e prese, in data non nota, gli ordini [...] in diritto civile. Suo protettore in questo periodo fu Pietro Bembo, che lo incaricò dell'educazione del figlio Torquato e sino all'ultima, Lettere del Cinquecento, a cura di G. Guido Ferrero, Torino 1948, pp. 343-360). Largamente note erano anche le ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] duri sassi a la mia vita infesti ... - Io so che in queste pietre arrota l'armi - la Morte, e ch'a formar la sepoltura-ne le (cfr. Aretino e Doni, Scritti scelti, a cura di G. G. Ferrerò, Torino, Utet, 1951, p. 99). E in altri luoghi delle lettere: ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] membro della congregazione dei deputati per la Fabbrica di S. Pietro. Nel decennio compreso tra il 1534 e il 1544, . G., in La Critica, XXVII [1929], pp. 177-185); G.G. Ferrero, Politica e vita morale del '500 nelle lettere di P. G., in Memorie della ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] 16 ag. 1543, in P. Giovio, Lettere, a cura di G. G. Ferrero, I, Roma 1956, p. 320). Vi andò infatti nel novembre ma, sia perché l. usu retinendo: V. Cian, Un decennio della vita di M. Pietro Bembo, Torino 1885, pp. 148-150; R. Sabbadini, Storia del ...
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CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] Agostino, che ultimerà una sua opera rimasta incompiuta, e Pietro, che si farà teatino e morrà a Roma, di e dei cronisti mantovani, in Arch. stor. lomb., V (1878), p. 425; E. Ferrero, Una nuova storia di Filippo II, in Arch. stor. ital., s. 4, VIII ( ...
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danzaterapista s. f. e m. Chi cura attraverso la danzaterapia; danzaterapeuta. ♦ L'Istituto psicomedico-pedagogico «G. Ferrero», che si occupa della rieducazione, recupero e inserimento sociale di circa 200 minori insufficienti mentali di grado...
preconsiglio
(pre-consiglio, pre-Consiglio), s. m. Incontro preparatorio a una riunione del Consiglio dei ministri. ◆ Se [Pietro] Saviotti ha arrestato un top manager del Tesoro, da vent’anni colonna del «preconsiglio» (la sede in cui si fanno...