GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] 1956, ad ind.; Lettere del Cinquecento, a cura di G.G. Ferrero, Torino 1967, ad ind.; N. Machiavelli, Opere, a cura di ., 34, 39, 41; G. Meneghetti, La vita avventurosa di Pietro Bembo umanista, poeta, cortigiano. Documenti inediti, Venezia 1961, pp. ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] Gaston, figlia di un colonnello, vedova del capitano Pietro Zelada, dal quale aveva avuto un figlio, Federico. . del Risorg., XXV (1938), pp. 795-824, 927-968; G. G. Ferrero, Prosa illustre dell'Ottocento, Torino 1939, pp. 79-129; N. Cortese, Le note ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] da Torino il suo confessore e consigliere, il gesuita Pietro Monod, avverso al rinnovo dell'alleanza, e quindi Guichenon e la storiografia del Seicento, Torino 1965, pp. 61-66; M. Viale Ferrero, Feste delle Madame Reali di Savoia, Torino 1965. passim. ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] compì la sua missione presso l'imperatore e Pietro di Toledo fu nominato viceré. Il C. non Venezia 1888-1901, ad Indices; V. Colonna, Carteggio, a cura di E. Ferrero - G. Müller, Torino 1892, ad Indices; Racconti di storia napoletana, in Arch ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] di famiglia, l'abate Ferrero, il boemo Joseph Marschall, professore di tedesco e di botanica, e, dal 1822, verificatosi durante un soggiorno parigino dei due fratelli Cavour, intervenne Pietro De Rossi di Santarosa, amico dei due contendenti, il ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] s'imitassero". Né il duca, intento a raccogliere con il suo gIa altri pareri del Gazino vescovo di Aosta e del Ferrero vescovo di Vercelli e del Capris vescovo di Asti, di Giovan Francesco ed Ottaviano Cacherano d'Osasco, di Emiliano Sandigliano, di ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] 1984, p. 25).
Tra i primi lettori entusiasti ci fu Pietro Giordani, ma furono critici vari liberali come Atto Vannucci e Angelo , p. 45); l’anno dopo caldeggiò «il bombardatore» Alfonso Ferrero di La Marmora come deputato (Epistolario, cit., p. 348).
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] (a Diano Marina, a Oneglia, a Cervo, a Diano San Pietro), ebbe a definirlo "il principale agitatore e sovvertitore" di tutta di Giovanni Ansaldo, Luigi Salvatorelli e del giovane Leo Ferrero. Da allora in poi egli rinunciò comunque a qualsiasi ...
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DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] e storico (Accusa per un omicidio; Giovanni da Procida invita Pietro d'Aragona alla conquista del Regno delle due Sicilie). Lesse e agli esponenti del materialismo storico E. Ciccotti e G. Ferrero, ai quali, come a C. Barbagallo, lo avvicinavano ...
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CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] del 1538, aveva fatto ritorno in Italia, poiché Pietro Aretino gli scriveva nel marzo del 1537 accennando a , pp. 324, 338, 347; Paolo Giovio, Lettere, a cura di G. G. Ferrero, II, Roma 1958, ad Ind.; Catal. XXIII del Arch. de Simancas. Papeles de ...
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danzaterapista s. f. e m. Chi cura attraverso la danzaterapia; danzaterapeuta. ♦ L'Istituto psicomedico-pedagogico «G. Ferrero», che si occupa della rieducazione, recupero e inserimento sociale di circa 200 minori insufficienti mentali di grado...
preconsiglio
(pre-consiglio, pre-Consiglio), s. m. Incontro preparatorio a una riunione del Consiglio dei ministri. ◆ Se [Pietro] Saviotti ha arrestato un top manager del Tesoro, da vent’anni colonna del «preconsiglio» (la sede in cui si fanno...