Estonia
Alla fine degli anni Ottanta del 20° sec. sulla scena letteraria estone comparvero gruppi indipendenti di scrittori, soprattutto poeti, uniti da comuni obiettivi, che si opponevano all'Unione degli [...] ambiguo, può esser tradotto in due modi: Il tempo delle zanzare, oppure Il tempo delle odi. Non si sottrae alla generale tendenza la riflessione sugli anni del regime sovietico affrontata da A. Pelēcis (1920-1995) nel romanzo Sibīrijas grāmata (1990 ...
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È una persona giuridica alla quale è devoluta l'amministrazione di quella parte del patrimonio di una chiesa, che è destinata alla manutenzione dell'edificio e alle spese del culto.
Nella Chiesa antica [...] si costituirono vere e proprie persone giuridiche, che presero generalmente il nome di fabbricerie, con un proprio patrimonio e hanno però fabbricerie di chiese cattedrali (Fabbrica di S. Pietro in Roma) e di santuarî. Reciprocamente, non tutte ...
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Nacque il 24 giugno 1170 dai nobili Felice de Guzmán e Giovanna de Aza, in Caleruega (Vecchia Castiglia), e fu il minore di tre fratelli. La nascita di D. fu preceduta da una visione della madre, a cui [...] lettere e scienze, e forniti di solida pietà, si unirono con D.; Pietro Cellani fu il primo, e gli donò la sua casa in Tolosa. Ma possedevano università o erano centri fiorenti di studî. Nei capitoli generali, di cui i primi due, nel 1220 e nel 1221 ...
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LEONE Africano
Angela Codazzi
Geografo arabo del sec. XVI convertito al cattolicismo, il cui nome originario era al-Ḥasan ibn Muḥammad al-Wazzān. Assai poco ci è noto della sua vita. Nacque verso il [...] ne uscì per essere battezzato il 6 gennaio 1520 in S. Pietro da Leone X stesso, che gli diede il nome di Johannis 1896). È divisa in 9 libri, dei quali il primo contiene nozioni generali sull'Africa e i suoi popoli, quelli dal II al VI descrivono l ...
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. In liturgia, si dicono cerimonie tutte le azioni (atteggiamenti, movimenti, gesti) fissate dalla chiesa nelle funzioni religiose. Talora si distinguono dai riti; in tal caso cerimonia indica le parti [...] XII-XIII, l'11° del sec. XII e dovuto a Benedetto canonico di S. Pietro, il 12° è della fine del sec. XII e dovuto a Cencio Camerario (Savelli metropolitane, cattedrali e collegiate; le sue leggi generali (es. sull'apparato dell'altare, il suono ...
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MALPIGHI, Marcello
Pietro Capparoni
Biologo e medico, nato il 10 marzo 1628 nella villa di Ronchi presso Crevalcuore nel Bolognese, morto a Roma il 30 novembre 1694. Perduti da ragazzo i genitori, già [...] imbevuto di buoni studî generali, per consiglio del Natali frequentò i corsi di medicina nell'Ateneo bolognese, ove si laureò nel 1653 , dall'università di Messina (1662) dopo la morte di Pietro Castelli. Ma anche in questo Ateneo il suo carattere un ...
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SAN DANIELE del Friuli (A. T., 24-25-26)
Elio MIGLIORINI
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Mario BRUNETTI
Cittadina della provincia di Udine, 24 km. da questa città, posta su un colle, in posizione ridente, presso l'anfiteatro morenico [...] nucleo più notevole dell'attuale Guarneriana.
Oltre alle opere generali sotto la voce friuli: G. Sini, Cronaca della Cronaca della magnifica comunità di San Daniele, pubbl. da Pietro Barbaro, Venezia 1865; L. Narducci, Notizie storiche nella ...
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Figlio secondogenito di Tommaso II, conte di Savoia, e di Beatrice Fieschi, dopo la morte del padre (1259) visse coi fratelli, il maggiore Tommaso III ed il cadetto Ludovico, sotto la direzione degli zii [...] di Beatrice di Savoia, pretendeva la contea di Savoia, come erede di Pietro II, padre di Beatrice. La guerra, incominciata già nel 1285, e Asburgo, spinse Amedeo a mutare le direttive politiche generali dei suoi predecessori e ad allearsi con Filippo ...
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PALMANOVA (A. T., 24-25-26)
Elio MIGLIORINI
Alberto RICCOBONI
Mario BRUNETTI
Cittadina della provincia di Udine, 18 km. da questa città e 26 m. s. m., sorta nell'ultimo decennio del sec. XVI a difesa [...] contiene è da segnalare la pala dell'altare di S. Barbara di Pietro Varotari (il Padovanino), del 1641. Al centro della piazza si erge un a cinque senatori, col titolo di provveditori generali; Marcantonio Barbaro, Iacopo e Zaccaria Contarini, ...
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Adriano Florensz nacque in Utrecht il 2 marzo 1459, da una modesta famiglia di artigiani. Studiò filosofia, teologia e diritto ecclesiastico nell'università di Lovanio, divenne insegnante di filosofia [...] novembre del medesimo anno, fu nominato, da Leone X, inquisitore generale d'Aragona e di Navarra. E poi: cardinale del titolo di egli moriva (14 settembre). Trasportato nel 1533 da San Pietro in Santa Maria dell'Anima, la chiesa nazionale germanica in ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...