FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] e, non a caso, per opera dell'azione riformatrice di Pietro il Grande, che vennero introdotte alcune delle tecniche fiscali già L'income tax inglese è il primo esempio di imposta generale sul reddito, istituita da Pitt nel 1768 per fronteggiare ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] il 6 genn. 1292 egli fu eletto priore generale e già nel settembre 1291 si trovava nuovamente in La teologia e il suo "subiectum" secondo il prologo del o Commento alle Sentenze" di Pietro da Palude OP († 1342) (in I Sent., Prol., q. III, q. V, ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe euroasiatiche: le civilta dei nomadi
Ciro Lo Muzio
Sergej S. Minjaev
Leonid S. Marsadolov
Karl Jettmar
Leonid T. Jablonskij
Boris A. Litvinskij
Gli antichi [...] Tagar, la cui lunghissima durata (VII-II sec. a.C.) viene generalmente suddivisa in tre fasi: VII - inizi del V sec. a.C.; kurgan e ne scavò due.
Nel primo, sotto al tumulo di pietre, fu scoperta una fossa rettangolare riempita di terra e detriti. A ...
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Romanzo
Philippe Hamon
Jean-Pierre Morel
di Philippe Hamon, Jean-Pierre Morel
Romanzo
sommario: 1. Introduzione: racconto fantastico, letteratura, romanzo. 2. Il romanzo come enunciato. a) Il romanzo [...] oppositori successivi, più aiutanti ecc.). Così nella frase: ‟Pietro, Paolo e Gianni vogliono mangiare una mela" l'attante 'epopea o un'agiografia laicizzata. L'eroe, infine, è generalmente in tutto il romanzo in relazione permanente, più o meno ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] di partecipare anche a lui il suo avvento al trono di Pietro, ma Adolfo non gli inviò la tradizionale ambasceria di omaggio, onde in Notre-Dame di Parigi, la prima riunione degli Stati generali (10 aprile 1302), nella quale i baroni espressero la ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] . Proprio quel Pietro Cavallini (v.) che Vasari (Le Vite, II, 1967, p.185) aveva indicato come allievo di Giotto e la cui cronologia relativa rispetto a quest'ultimo è, anch'essa, uno dei problemi più complessi della questione critica generale. L ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] genn. 1806) che al C., per la sua carica di ispettore generale delle arti in Roma e in tutto lo Stato pontificio, fossero assegnati Pio VI orante per l'altare della confessione in S. Pietro. Finito il cavallo per Ferdinando, l'artista nel maggio del ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] parentele magnatizie o di 'schiatte' (secondo la traduzione di Pietro Rossi).In una seconda fase (XII-XV secolo) - ritenesse in passato. Essa sembra evidenziare, infatti, i termini generali nei quali, con decorsi assai diversi, si pongono i problemi ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] 22 maii", per la legazione al re di Francia di Pietro del Monte, vescovo di Brescia, intimanti il ritiro della egli risolve la propaganda del magistrato veneto su di un piano più generale, come modello del buon governo di un saggio, "ut intelligant ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] a l'Aigle, in Francia, e con il relativo studio compiuto da Jean-Baptiste Biot.
Il fenomeno delle pietre cadenti era ormai generalmente accettato come fatto reale, ma l'ipotesi di Chladni dell'origine extraterrestre delle meteore rimase controversa ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...