CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] maggiore edificio di culto, è composto da c. situate generalmente intorno a grandi chiese consacrate a martiri celebri, con intorno alla basilica Apostolorum o alla chiesa dei Ss. Marcellino e Pietro a Roma (sec. 4°), nell'area dei martiri di Salona ...
Leggi Tutto
Beni culturali
Oreste Ferrari
sommario: 1. Premessa. 2. Problemi generali della tutela. 3. Le realizzazioni museali. 4. Le attività promozionali di valorizzazione. 5. La catalogazione. 6. La formazione [...] 'Università al ‛suo' museo, bensì dal museo al ‛suo' più generale istituto di ricerca.
L'esempio più vistoso è stato l'allocazione del quale in tempi lontani avevano collaborato personalità quali Pietro Toesca, Luigi Coletti, Wart Arslan e Antonino ...
Leggi Tutto
FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] 'indagine archeologica, consentono di tracciare le linee generali del nuovo progetto. La chiesa presenta una pianta epitaffio di papa Adriano I (Roma, portico della basilica di S. Pietro in Vaticano) per l'epitaffio di Sicardo.Si segnala infine, fra ...
Leggi Tutto
LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] 1988). La composizione pittorica riprende, nelle linee generali, l'impianto leonardesco, tuttavia il legame con - P. De Vecchi - J.K. Nelson, Milano 2004; F. L. e Pietro Perugino: la Deposizione della Ss. Annunziata e il suo restauro, a cura di F. ...
Leggi Tutto
PLATONE
M. Grasso
Filosofo greco (428/427-348/347 a.C.), il cui influsso fu fondamentale nel corso del Medioevo.Se appare arduo tentare di unificare gli sviluppi della filosofia medievale sotto titoli [...] ' per eccellenza, e la sua lezione fu ancora ben presente a Pietro Abelardo (1079-1142). Ma, al di là della sua fama di 1963, pp. 84-85).Così come accade per la speculazione in generale e per l'interpretazione di P., anche la riflessione estetica di ...
Leggi Tutto
CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] che vi hanno lavorato e forse anche a direttive generali date dal C., anche se parecchi di quegli artisti La Scala santa, Roma 1963, pp. 19, 76 (con bibl.); C. Galassi Paluzzi, S. Pietro in Vaticano, II, Roma 1963, p. 77; III, ibid. 1965, pp. 73, 184; ...
Leggi Tutto
PROSPETTIVA
G. Federici Vescovini
Il termine p. ebbe nella tradizione medievale un significato particolare. Tale termine non riguardava le tecniche particolari di rappresentazione pittorica sul piano [...] priva di un suo significato. Con Perspectiva si intendeva generalmente la scienza del vedere perspicuo, cioè chiaro, e del di I. Squadrani, Antonianum 7, 1932, pp. 201-238; Pietro d'Abano, Lucidator dubitabilium astronomiae, a cura di G. Federici ...
Leggi Tutto
APOSTOLI
T. Iazeolla
Il termine, che indica colui che è mandato da un altro in nome suo, deriva dal gr. ἀποστέλλω 'invio', 'mando'; ἀπόστολοϚ ha valore di 'inviato con una missione' (Ghiberti, 1970, [...] un unico registro cosicché i dodici agnelli si trovano allo stesso livello di Pietro e Paolo e l'Agnus Dei è posto ai piedi del monte , lat. 10483-10484, del 1323-1326).
Bibl.:
Opere generali. - M. Didron, Iconographie chrétienne. Histoire de Dieu, ...
Leggi Tutto
BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] nacquero quattro figli: Angelo nel 1967, Andrea nel 1968, Pietro nel 1969 e Marianna nel 1978.
Nell’estate del 1965 seconda al Forte di Bard in Valle d’Aosta, in cui vennero esposte Generali e Dame accanto a Meccani e alle tele dedicate a Ubu Roi.
...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Dalla prospettiva dei pittori alla prospettiva dei matematici
Pietro Roccasecca
Il progressivo abbandono nei dipinti su tavola dei fondi oro in favore di paesaggi e vedute urbane, l’attenzione al naturale [...] (libro I, capp. XIII e XXIII) illustrò due regole generali. In estrema sintesi la prima regola deriva, correggendolo, dal « importanti per gli architetti.
Il grande cantiere di San Pietro a Roma, dove i quesiti sulla rappresentazione architettonica ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...