MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] , che ebbe come centro la Macedonia e fu capitanata da un Pietro Delian, e quella del 1072 che, scoppiata nella regione di Skoplje terminò di sbarcare l'11 agosto e su richiesta del generale Petitti fu inviata subito in linea nel settore del Koursã ...
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TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
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La parola latina designa propriamente [...] Risiede in Roma ed è composto da un presidente con grado di generale di corpo d'armata, da sei membri di cui due militari ; U. Conti, Tribunali per fanciulli, in Studi in memoria del prof. Pietro Rossi, 1932, p. 161; A. Ponzini Robecchi, Le leggi e l ...
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TESTAMENTO
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Luigi COSATTINI
. Storia: Antico Oriente. - Il testamento vero e proprio era ignoto ai diritti paleorientali. Si formavano però [...] in diritto attico è regolato in armonia con i principî generali del diritto successorio (v. successione), nel quale i diritti , è anche punto di partenza della geniale dottrina di Pietro Bonfante, alla quale aderiscono i più fra gli studiosi ...
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Testamento biologico
Pietro Rescigno
Donato Carusi
La questione giuridica e bioetica
La parola testamento appartiene, oltre che al vocabolario del diritto, alla lingua comune. Il c. c., all'art. 587, [...] a tutela della libertà del de cuius.
L'esempio della disciplina californiana è stato più tardi seguito, nelle sue linee generali, da quasi tutti gli Stati americani e ha influenzato anche la legislazione federale. In queste sedi l'oggettività delle ...
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STATUTO
Enrico BESTA
Guido ZANOBINI
. Pure nella varietà delle sue accezioni, la parola ha un significato sostanzialmente unico e indica l'atto formale e solenne, nel quale sono espressi i principî [...] stata superflua in quanto le sue norme fossero considerate come generali e prevalenti sulle stesse leggi civili: ma sovente, in della seconda metà del sec. XIII e specialmente in Pietro da Bellapertica: ma raggiunse contorni più precisi per opera ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] quel che vuole che di sé si pensi. Ed ecco che Pietro Matteacci - vicario negli anni Trenta del '600 in vari reggimenti è un braccio di ferro tra il padre provinciale e il padre generale dell'ordine cui il convento appartiene. Non è colpa sua se ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] 'erano poi cariche ed onori romani, che si aggiungevano ai veneti: primeggiava tra tutte la carica di generale di Santa Romana Chiesa. Non era stato da meno Pietro, il figlio di Antonio. Lo zio, dal quale egli traeva il nome, non aveva quasi fatto ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] p. 358.
52. Era stato, tra l'altro, provveditore generale in Morea (cf. Gaetano Cozzi, La Repubblica di Venezia in Tabacco, Andrea Tron, p. 105.
254. Cf. gli studi di Pietro Rigobon e di Federico Seneca cit. da F. Venturi, Settecento riformatore, ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] ebbe qualche decennio più tardi verso Treviso - e in generale verso la minaccia scaligera - fu nei primi anni si aggiungano quelli di Niccolò Leonardi (che studia anche a Bologna), Pietro Tomasi (Margaret L. King, Venetian Humanism in an Age of ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] data del 18 giugno 1226 e che il doge Pietro Ziani promulga cum nostris iudicibus et sapientibus et collaudatione trova sanzione nel Codice giustinianeo in C. 4, 38, 14, ma anche, più in generale, in C. 4, 35, 21; cf. supra, n. 86, nonché S. ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...