La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] in base al suo nome latino ‒ oggi è ritenuto generalmente esempio di un fenomeno del tutto illusorio, del quale gli nei secc. XIII, XIV e XV. Come apprendiamo dalla testimonianza di Pietro d'Abano, per Tolomeo e al-Farġānī i cieli erano soltanto otto ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] per esempio, le cause nei riguardi dei loro effetti, o il generale e l'universale nei confronti del particolare o del singolare. E, si coltivavano. Non a caso, già nel 1557, i nomi di Pietro Ramo e di Oronce Fine erano citati nei Dialogues di Guy de ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] caso. È un indizio supplementare del contesto di statica generale della discussione di Abū Hāšim.
d) La tradizione anche questo è falso. Se in effetti non c'è impedimento, questa pietra non ritorna che a causa [leggendo illā li-mā per ilā mā] del ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] che viaggiò e operò in Italia e nella Francia meridionale; Pietro Alfonsi, che si convertì al cristianesimo e per un certo paesi europei non li privarono della tranquillità che in generale si ritiene necessaria alla cultura e allo studio? Quale ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] gesuiti ed era un amico intimo di Paolo Gualdo, vicario generale della diocesi di Padova e fedele difensore della Compagnia di sua obiettività e correttezza. In Galileo eretico (1983), Pietro Redondi ha ricostruito, per gran parte su prove indiziarie ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Clara Silvia Roero
Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Il decollo enigmatico [...] sui punti di contatto con la curva, i metodi generali per ricavare le evolute o le relazioni individuate fra 1724, avvierà sui medesimi temi un fecondo e acceso dibattito con Pietro Antonio Michelotti, Johann I Bernoulli e i giovani Daniel e Nikolaus ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] direzione. Per mezzo di macchine da guerra e di sollevamento, generalmente di legno, l'ingeniator, che era tra l'altro ṯābit ibn Qurra, alle numerose osservazioni di Alberto Magno e a Pietro di Maricourt (che fondò, con lo studio della calamita, una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] in essa dell’algebra (2 voll., 1797-1799) di Pietro Cossali, nella quale venivano valorizzate l’opera e l’ Man mano che i soci scomparivano non venivano rinnovati. In generale le risorse pubbliche messe a disposizione furono esigue (Berengo 1980). ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La nascita della matematica moderna: 1600-1700
Enrico Giusti
La nascita della matematica moderna: 1600-1700
Costringere un movimento storico nell'ambito [...] appunto l'affermarsi di un metodo; la creazione di un quadro generale entro il quale da una parte si potesse rileggere in compendio l tecnici. È questo il caso ‒ uno tra tanti ‒ di Pietro Mengoli, le cui brillanti idee sulle successioni e sul calcolo ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] (la seconda fase), avrebbero dovuto dar vita alla 'scienza generale', il cui compito sarebbe stato quello di definire i principî e alle tasse sulla stampa di calendari popolari. Lo zar Pietro I il Grande propone a Leibniz di diventare suo consigliere ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...