LEONZIO
Gianluca Borghese
Non sono note le origini familiari di L., la cui nascita è da porre nella seconda metà del VI secolo.
All'epoca dell'imperatore romano d'Oriente Maurizio (582-602) L., grazie [...] la missione di L. lasciasse dietro di sé un generale senso di amarezza e frustrazione, in particolare nei quadri amministrativi 776 s.; Prosopographie chrétienne du Bas-Empire, a cura di Ch. Pietri, II, Italie (313-604), Rome 2000, pp. 1289-1292; S ...
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GRAZIOLI, Francesco Saverio
Nicola Labanca
Nacque a Roma il 18 dic. 1869 da Giovanni, appartenente a una famiglia di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Teresa Busiri Vici, figlia di Andrea, [...] primo architetto della Fabbrica di S. Pietro.
Secondo di quattro figli, il G. dal 1° nov. 1883 studiò al collegio dal primo al secondo dopoguerra, Roma 1985, ad ind.; G. Bucciante, I generali della dittatura, Milano 1987, ad ind.; L.E. Longo, F.S. G ...
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FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] della vita sociale e politica e promulgò in tal senso bandi generali. Dopo un periodo di stasi e di scarsezza di indicazioni dovuto Ritornato in Italia, divenne governatore del Patrimonio di S. Pietro (7 giugno 1658), risiedendo spesso a Viterbo, e il ...
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PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] Billia, conservandola fino all’aprile 1867, quando subentrò loro Pietro Bragiola Bellini.
Conclusa l’esperienza de Il Sole, 1875 l’elezione al Consiglio provinciale rappresentò la prova generale del suo ingresso alla Camera, avvenuto in occasione del ...
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Gregorio VIII
Tommaso di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di un certo "Sartorius", di una importante famiglia di quella città. Come [...] tuttavia certo che egli considerasse la riforma generale della Chiesa come una necessità assoluta. Rigoroso (con appendice bibliografica).
A. Paravicini Bagliani, Il trono di Pietro. L'universalità del Papato da Alessandro III a Bonifacio VIII, Roma ...
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PÈREZ NAVARRETE, Antonio
Elena Papagna
– Nacque nel 1600 in Spagna, a Logroño, da Michele, patrizio della città e militare al servizio della Corona cattolica, e da Caterina González de Velorado. Costretto [...] lasciò la carica di governatore e, in qualità di delegato generale di Campagna, si adoperò per sgominare banditi e ribelli che gli venne erroneamente attribuito.
Durante il governo di Pietro d’Aragona fece parte del cosiddetto 'partito aragonese' ...
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MALIPIERO, Alvise
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1450 circa, dal matrimonio, celebrato nel 1447, del cavaliere Giacomo detto Chiaron, di Tommaso, del ramo residente nella parrocchia di S. Maria [...] onorevolmente sino al marzo 1495, quando fu sostituito da Pietro Vitturi. Nell'ottobre 1495 fu tra i componenti della maggio 1509 il Senato decise l'istituzione di due provveditori generali "per mantenir lo esercito nostro", uno nel Padovano e ...
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PODESTA, Agostino
Enzo Fimiani
PODESTÀ, Agostino. – Nacque a Novi Ligure (Alessandria) il 27 giugno 1905, primogenito di Giuseppe, macellaio, e di Antonietta Bailo. Esponente provinciale della generazione [...] ’esercito, M3, b. 67), tanto che il successore Pietro Chiarotti ne criticò la «docile tolleranza» nella gestione dei , b. 36, f. 242; Ministero dell’Interno, Direzione Affari generali e del personale, Divisione del personale (versamento 1952), b. 44 ...
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MANFREDI, Francesco (Francesco il Vecchio)
Isabella Lazzarini
Primo signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque secondo Litta da Alberghetto di Alberghetto (o Alberico), morto nel 1275, e da [...] 'autorità del legato inviato da Bonifacio VIII, l'arcivescovo Pietro di Monreale. In questo periodo convulso, il M. della città. Nel 1341 infatti, grazie alle mutate condizioni generali, Giovanni di Ricciardo, nipote del M., poté farsi nominare ...
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GHERARDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato ad Arezzo nel 1794, dopo essersi laureato in veterinaria fu arruolato con il grado di sottotenente veterinario nel reggimento Cacciatori a cavallo dell'esercito [...] 'inizio dell'esilio, volle ricordare nell'opuscolo La vita di Pietro Mirri (ibid. 1838) uno dei personaggi che più gli spirito di pacificazione ideologica e di ricerca di concordia generale in vista dell'imminente guerra nazionale. Tornato certamente ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...