PEPE, Florestano
Francesca Caiazzo
– Nacque a Squillace, in Calabria ulteriore, il 4 marzo 1778 da Gregorio e Irene Assanti. I genitori appartenvano a una famiglia di proprietari fondiari e «nobili [...] 1820. Pepe fu quindi richiamato e sostituito da Pietro Colletta.
Tornato a Napoli, Pepe affermò le proprie Napoli e oggi perduti). Su vari momenti della sua vita: Memorie del generale Guglielmo Pepe intorno alla sua vita e ai recenti casi d’Italia, ...
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FLANGINI, Ludovico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 luglio 1733 da Marco e Cecilia Eleonora Giovanelli, ricevette un'ottima educazione letteraria, di forte impronta classica, e iniziò la tradizionale [...] . 59-233); inserì un sonetto nell'Apoteosi all'immortale memoria di Pietro Grimani fu doge di Venezia (Venezia 1753); un discorso in onore per sottomettere gli ordini regolari ai loro superiori generali, anziché ai vescovi, e per il ripristino ...
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DONATI, Vitaliano
Mirko D. Grmek
Nacque a Padova l'8 sett. 1717 da Angelo, discendente probabilmente da una illustre famiglia fiorentina. Studiò medicina e filosofia a Padova, conseguendo il dottorato [...] misure necessarie per prevenire il deterioramento della cupola di S. Pietro.
Benedetto XIV, avendo deciso di istituire una cattedra ed naturalista padovano.
Il libro contiene considerazioni generali sulla biologia marina, osservazioni originali sull' ...
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MANZONI, Giuseppe
Piero Lucchi
Nacque a Venezia, il 2 genn. 1742, da Giacomo, "cartèr" cioè venditore di carta, e da Teresa Venanzio.
In occasione del matrimonio dei genitori del M., nel 1739, il nonno [...] celebra l'amore coniugale cristiano in occasione delle nozze fra Pietro Leopoldo, arciduca d'Austria, con Maria Luisa, figlia di . 1776) e il Libro dei fanciulli ovvero idee generali delle cose nelle quali devono essere ammaestrati, traduzione dal ...
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FERRARI, Giuseppe Francesco
Paolo Ferrari
Nacque a Lerici (in provincia di La Spezia), il 28 marzo 1865 da Giovanni Battista e Maria Faridone, e a sedici anni, nel 1881, fu allievo della Scuola militare. [...] in seguito intervenuto il F., che sempre nel 1926 divenne generale d'armata e comandante designato d'armata di Milano. Nel 1967, pp. 480, 527, 569, 596; P. Pieri - G. Rochat, Pietro Badoglio, Torino 1974, pp. 529, 556-559, 574, 580. Notizie su altri ...
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DELL'ANTELLA, Filippo
Daniela Stiaffini
Nacque intorno ai primi anni del sec. XIV, verosimilmente a Firenze, nella "cappella" di S. Romolo, dove risiedeva la famiglia. Era figlio di Neri di Filippo [...]
Tale nomina deve essere vista nel quadro più generale del piano di riconquista e di organizzazione in Stato fra il 17 febbraio e il 20 apr. 1363. Ora, poiché il suo successore, Pietro Corsini, fu nominato il 10 sett. 1363, la data di morte del D. ...
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PAVESI, Pietro
Alessandro Volpone
PAVESI, Pietro. – Nacque a Pavia il 24 settembre 1844, primogenito di Carlo Giuseppe, maestro di calligrafia originario di Pieve del Cairo, e di Luigia Farina.
Compì [...] di Pavia (triennio 1899-1902).
Allievo di Paolo Panceri, la sua tesi di laurea si intitolò Della struttura in generale dei tipi di animali. Il tema riecheggiava il dibattito teorico sulla unité de composition avviato in Francia nei decenni precedenti ...
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DEL DEBBIO, Enrico
Enrico Valeriani
Figlio di Lorenzo ed Ernesta Moracchini, nacque il 26 maggio 1891 a Carrara, dove nel 1912 si diplomò presso l'accademia di belle arti.
Durante gli anni di studio [...] date, 1927 e 1932, il D. definì le linee generali del complesso: da una iniziale impostazione più decisamente "architettonica", al Tevere e che trovano nella lontana cupola di S. Pietro il loro polo naturale.
Nel progetto del D. rimane ancora ...
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PISANI, Francesco
Giuseppe Trebbi
PISANI, Francesco. – Nacque a Venezia nel 1494. Era figlio del patrizio Alvise di Giovanni, banchiere e uomo politico, e di Cecilia Giustinian. Ebbe un fratello, Giovanni, [...] carriera: nel 1512 fu forse nel seguito dell’ambasciatore Pietro Lando, che incontrò a Trento il diplomatico imperiale Matteo Napoli fino al gennaio del 1529 (mentre il padre, provveditore generale al Campo, era morto durante l’assedio di Napoli nel ...
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ARGENTERIO, Giovanni
Felice Mondella
Nacque a Castelnuovo d'Asti nel 1513. Iniziò gli studi di medicina ed arti nello studio di Torino e li completò a Parigi, dove s i addottorò il 22 giugno 1534. Subito [...] forse per un indiretto influsso degli scritti di Pietro Ramo.
Un altro significativo elemento di distacco del della monarchia piemontese, II, Firenze 1861, p. 140; C. Bonardi, Lo studio generale di Mondovì (1560 -1566), Torino 1895, pp. 4, 11, 26, 77- ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...