BURALLI, Giovanni (fra' Giovanni da Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] p. 181 n.) imponeva privilegi in contrasto con la volontà del generale. Forse a Metz, ancora, il B. diede quelle disposizioni relative -63, 101-111; R. Manselli, La "Lectura super Apocalipsim" di Pietro di Giovanni Olivi, Roma 1955, pp. 104-123; M. D. ...
Leggi Tutto
GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] Tavanti, impegnato nella redazione dei nuovi statuti generali e locali, prima con l'esperimento del Haus- Hof- und Staatsarchiv, Familienarchiv, Samm. 12-13. Il giudizio di Pietro Leopoldo del 1773 è in Arch. di Stato di Firenze, Segr. diGabinetto, ...
Leggi Tutto
DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] fino agli apostoli.
Gli scritti retorici del D. sono determinati in generale dal desiderio di insegnare ai giovani, e in primo luogo al figlio , XIX (1979). pp. 117-67 Passim; Id., Pietro de' Rossi. Bibbia ed Aristotele nella Siena del Quattrocento, ...
Leggi Tutto
DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] . Giacché la dogmatica è necessaria: sia per la ragione teorica che nessuna scienza può sussistere senza concetti e principii generali e senza una solida sistemazione che ricongiunga le sue diverse parti e le ordini in logica ed armonica unità; sia ...
Leggi Tutto
CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] , che durava dalla fine di novembre del 1268, il nuovo priore generale non poté venir confermato - come invece era d'uso - dal papa Niccolò IV, designò il penitenziere minore della basilica di S. Pietro in Roma. Ma l'opera sua di maggiore rilievo fu ...
Leggi Tutto
GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] De vita hominis, a uso dei dogi e in generale dei Veneziani, è da considerarsi il De vita principis bibliografiche, in Il Bibliofilo, V (1884), pp. 103-105; A. Luzio, Pietro Aretino nei primi suoi anni a Venezia e la corte dei Gonzaga, Torino 1888, ...
Leggi Tutto
GRISI
Roberto Staccioli
Famiglia di cantanti e ballerine.
Carlotta nacque a Visinada, in Istria, il 28 giugno 1819. Mostrata una precoce attitudine per la danza, entrò nella scuola del teatro alla Scala [...] Gallie di G. Pacini e Il voto di Jefte di P. Generali al teatro del Giglio di Lucca (estate-autunno 1828), quindi nelle tre anni al tenore Giacomo Guglielmi, figlio del compositore Pietro Carlo. Continuò poi a studiare a Bologna con Giacomelli e ...
Leggi Tutto
GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] . Non fu trascurabile in ciò l'influenza di Gian Pietro Carafa, conosciuto durante il periodo della Dataria; allora il del papa.
Il G. si impegnò in un rinnovamento generale del clero, secondo un modello di sacerdote con qualità morali ...
Leggi Tutto
CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] quello stesso anno l'assegnerà in dote alla figlia Francesca in occasione del suo matrimonio con Pietro Celestri, marchese di Santa Croce.
Dal 1558 è dunque uditore, generale, carica che lo obbliga ad andare spesso in giro per l'isola insieme con il ...
Leggi Tutto
FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] apostolico, fu dalla fine del 1494 al 1499 suo vicario generale in Treviso.
In questi anni il F. tornò più volte ., XXXIII (1963), 3, pp. 43, 113 s., 123; F. Gaeta, Barozzi, Pietro, in Diz. biogr. degli Italiani, VI, Roma 1964, p. 510; E. Menegazzo, ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...