GENTILI, Serafino
Nadia Carnevale
Nato a Venezia nel 1775, non si hanno notizie sulla sua formazione musicale, avvenuta probabilmente nella sua città. Nel 1795 lo troviamo come "virtuoso di musica" [...] alla Belloc Giorgi, come primo tenore in opere di P. Generali, F. Orlandi, Cimarosa (il Cavaliere nell'Imprudente fortunato). teatro S. Benedetto di Venezia fu il Cavalier Giocondo ne La pietra di paragone, quindi sostenne il ruolo di Lindoro, che G. ...
Leggi Tutto
PINTOR, Fortunato
Marcello Verga
PINTOR, Fortunato. – Secondo di cinque fratelli, nacque a Cagliari il 24 settembre 1877 da Giacomo, medico-chirurgo, e da Antonia Leo.
La famiglia, appartenente alla [...] Fortunato svolse una brillante carriera nelle istituzioni culturali; Pietro (nato nel 1880) fu militare di carriera; Luigi - F. Pintor - L. Ferrari, Firenze 1915; Opere generali, sussidi bibliografici, riviste, in Un cinquantennio di studi sulla ...
Leggi Tutto
PALLASTRELLI, Bernardo
Daniela Morsia
PALLASTRELLI, Bernardo. – Nacque a Piacenza nel 1807 da Gottardo, di famiglia nobile, e da Teresa dei conti dal Verme.
Si formò a Parma nel Collegio dei nobili, [...] e poi del canonico Benedetto Bissi, prevosto della cattedrale e vicario generale della diocesi, uomo di vasta cultura, che gli trasmise la di Pietro Maria Campi, Cristoforo Poggiali e Vincenzo Boselli, dedita alle grandi sintesi generali della ...
Leggi Tutto
CAETANI, Pietro
Daniel Waley
Figlio primogenito di Roffredo - fratello di Bonifacio VIII e conte di Caserta - e di Elisabetta Orsini, secondo di questo nome, nacque probabilmente intorno al 1245.Poco [...] ufficio nello Stato pontificio, quello di rettore del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia: a tratti - o forse per tutto il periodo prima da Rinaldo Rubeo; il C. vi inviò come vicario generale Giovanni de Pruno di Anagni) e una parte di Collemezzo, ...
Leggi Tutto
CASTELLANO (da Castello), Alberto
Marco Palma
Nacque a Venezia, nel sestiere di Castello da cui prese il nome, verosimilmente intorno alla metà del sec. XV. Verso il 1470 dovette vestire l'abito domenicano, [...] sua vita religiosa nel convento di Brescia, da cui il maestro generale dell'Ordine Gioacchino Torriani lo trasferì il 28 febbr. 1489 a quello, certamente a lui più gradito, di S. Pietro Martire a Muraino. Tuttavia il 7 febbr. 1493 fu rimandato, per ...
Leggi Tutto
MALAVOLTI, Donosdeo
Bruno Bonucci
Figlio di Meo (Bartolomeo), nacque probabilmente a Siena o nel suo contado intorno ai primi anni Ottanta del XIII secolo.
Attestato per la prima volta il 20 sett. 1308 [...] della diocesi, del 1336, si devono le constitutiones generali della Chiesa senese, mentre al 1348 risalgono gli ordinamenta l'adesione di Giacomo degli Alberti da Prato all'eresiarca Pietro Rainalducci e nel 1340 fu conservatore dell'ospedale di S. ...
Leggi Tutto
HOLL, Pietro
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 2 maggio 1780 da Giuseppe, falegname, e da Olimpia Crescenzi. La sua formazione artistica si svolse presso l'Accademia di S. Luca, ove frequentò i corsi [...] 249: Supplica dell'economo della Reverenda Fabbrica di S. Pietro ed amministratore dell'eredità Giraud al pontefice Pio VII); p. 407; R. Ojetti, Antichi concorsi dell'Accademia. Notizie generali, in R. Accademia di S. Luca. Annuario MCMIX-MCMXI, Roma ...
Leggi Tutto
LANZI, Luigi Antonio
Fabrizio Capanni
Nacque a Montecchio (ora Treia), nel Maceratese, il 13 giugno 1732, secondogenito di Gaetano, medico, e di Bartolomea Firmani. La famiglia si trasferì in diverse [...] luogo del direttore, l'annuale relazione programmatica delle attività generali della Galleria (27 genn. 1780: Firenze, Biblioteca degli istituzione di pubblica utilità, secondo gli auspici del granduca Pietro Leopoldo, di cui il L. si fece assertore. ...
Leggi Tutto
LOMELLINI, Giovanni Girolamo
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova da un'illustre famiglia nel 1609 (alcuni autori indicano però il 1607). Il padre, Girolamo, era membro del Senato della Repubblica; [...] , figure del rilievo di Fabio Chigi, Luigi Omodei e Pietro Ottoboni. A favore di tale scelta vi erano le indubbie ad ind.; F.A. Vitale, Memorie istoriche de' tesorieri generali pontificij dal pontificato di Giovanni XII fino a' nostri tempi, Napoli ...
Leggi Tutto
CESI, Bartolomeo
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo del ramo degli Acquasparta, e di Beatrice Caetani dei duchi di Sermoneta, nacque a Roma nell'anno 1567. Nel 1586 ricevette da papa Sisto V la nomina [...] l'ingente somma di 50.000 scudi l'ufficio di tesoriere generale e collettore degli spogli della Camera, ufficio nel quale veniva confermato per il suo primo titolo presbiteriale, quello di S. Pietro in Vincoli. Fu probabilmente a quest'epoca che il ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...