MAZZUCCHELLI, Pier Francesco detto il Morazzone
Alessandro Serafini
– Figlio di Cesare di Mazuchi del Tachino e di Ermelina da Fagnano, nacque a Morazzone, presso Varese, il 29 luglio 1573 (Stoppa, pp. 19, [...] cortile di S. Giovanni in Laterano e nella sacrestia di S. Pietro in Vaticano. Di tutto ciò rimangono solo gli affreschi nella entro il 1596 per Antonio Maria Manzoli, vescovo di Gravina.
Sono opere molto legate al manierismo di Salimbeni e del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Dionisotti
Vincenzo Fera
Tra i maggiori maestri del Novecento letterario italiano, Carlo Dionisotti, formatosi alla scuola di Vittorio Cian nella facoltà di Lettere di Torino degli anni Venti [...] 1862-1951) discutendo un Saggio di studi sulle Rime di Pietro Bembo (1929), ma sulla sua formazione influirono da prospettive problema il ritorno al Settecento è decisivo, «fra il Gravina e il Tiraboschi», come precisava nella Premessa del volume del ...
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Giustizia
MMario Caravale
"Principes gentium sunt creati, per quos posset licentia scelerum coherceri". Con queste parole Federico II nel Proemio del Liber Constitutionum Regni Siciliae indicava la [...] per la Calabria, Terra Giordana e Valle di Crati, a Gravina per la Puglia, Capitanata e Basilicata, a Salerno per il Principato da Kantorowicz e ulteriormente sottolineata più di recente da Pietro Costa. Essa spiega l'espressione, sopra ricordata, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Settecento la poesia sembra non toccare l’altezza dell’estrosa lirica secentesca [...] altrettanto vero che i suoi esponenti più ferrati in campo teorico (Gravina, Crescimbeni e Muratori) hanno grandi meriti: oltre a incoraggiare ampia di temi e passioni; e infine il grande Pietro Metastasio, i cui numerosi drammi, ma anche le ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il melodramma apre il Settecento con una forma ancora unificata, dalla quale però si [...] la poesia deve offrire al musicista per le arie.
Gravina nel Discorso giustifica questa “forma” mista rifiutando ogni rigida i confini del tempo, dello spazio e dei generi.
Pietro Metastasio
Megacle si confessa
Olimpiade
Scena 9 - MEGACLE ed ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Rinaldo Carli
Antonio Trampus
Nel panorama della storia del pensiero economico del Settecento, la figura di Gian Rinaldo Carli si impose quale figura di transizione fra la tradizione erudita e [...] zecca e commercio. Fu a Milano che rafforzò la sua amicizia con Pietro Verri e con il più giovane Cesare Beccaria (entrambi poi suoi sottoposti , quanto da Montesquieu e da Gian Vincenzo Gravina, accusati di aver arbitrariamente generalizzato le leggi ...
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MATTEO d'Aiello
Francesco Panarelli
MATTEO d’Aiello (D’Aiello; Matteo da Salerno, Matteo notaio). - Figlio di Nicola e di Marotta, nacque a Salerno intorno agli anni Trenta del XII secolo.
M. è comunemente [...] gli preferì il connestabile Riccardo di Mandra, che ottenne la contea del Molise; il successivo allontanamento del gaito Pietro, ordito dal conte di Gravina, e la sua fuga dalla Sicilia nell’estate di quel 1166 (Falcando, pp. 98 s.) furono senz’altro ...
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ORSINI, Fulvio
Federica Matteini
ORSINI, Fulvio (Lucio Settimio). – Nacque l’11 dicembre 1529 a Roma, figlio naturale di un Orsini del ramo di Mugnano. Il padre è stato identificato prima con Maerbale [...] di Monterotondo, vescovo nel 1562, e un Flavio del ramo di Gravina, cardinale nel 1565.
Nel 1558 Orsini si trovava già al servizio ricca pensione, sebbene Orsini sperasse nel canonicato di S. Pietro), che lo impegnò in prima persona nella difesa dell ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo gli eccessi del manierismo e del barocco, l’Arcadia dà voce alla volontà diffusa [...] di norme e riti. Le leggi sono dettate in latino da Gravina e approvate il 20 maggio 1696; ciascun componente adotta un a cura di B. Maier, Milano-Napoli, Ricciardi, 1959
Pietro Metastasio, poeta che meglio rappresenta “lo stato di transizione tra ...
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SIGISMONDO (Sigismondi), Giuseppe
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 92, 2018
Nacque a Napoli, nel Rione dei Tribunali, il 13 settembre 1739 da Rocco Sigismondo, scrivano ordinario del Sacro Regio [...] Maddaloni: attività che svolse tanto nelle dimore aristocratiche dei Gravina, Maddaloni, Monteleone e Sangro di Sansevero, quanto pp. 275-277; E. Santagata, Il museo storico musicale di “S. Pietro a Majella”, Napoli 1930, p. 42; D. Libby, G. S., ...
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