Antichi giochi italiani
Gianfranco Colasante
I giochi con la palla
Le fonti classiche che documentano giochi con la palla sono antichissime e ricche. Limitandoci alla civiltà romana, già nel 2° secolo [...] Pietro Gori, erudito bibliotecario della Nazionale, che riportò in auge il gioco e le sue norme alla fine dell'Ottocento. Si è già detto che i giocatori erano 27 per partito (anche se non è chiara l'origine di tale numero). Al fondo del campo, la cui ...
Leggi Tutto
Temi olimpici: il collezionismo
Daniele Poto
I tre settori del collezionismo olimpico
Dei tre grandi filoni del collezionismo olimpico il primo a consolidarsi è stato quello della filatelia, il più [...] seguita da Germania e Spagna (10), Gran Bretagna (8). Il paese con più musei dello sport previsto lo svolgimento a Torino, in connessione con i Giochi invernali del 2006, così come la fiera (scelta la settecentesca fontana dipietra, 0,65 euro). Nel ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: astronomia. I grandi telescopi dell'Ottocento
Allan Chapman
I grandi telescopi dell'Ottocento
Da quando le osservazioni di Galilei del 1610 modificarono sostanzialmente le prospettive dell'astronomia [...] subito dopo. Con le sole eccezioni diPietro Angelo Secchi, gesuita presso l' i fratelli Sohenn, Georg e Adolf Repsold, avrebbero continuato a montarle, ma tutte dovettero comunque affrontare la crescente competizione, specialmente della Gran Bretagna ...
Leggi Tutto
VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...] Bretagna presentano invece scene quali la Danza di Salomè, la Decapitazione di Giovanni Battista, la Presentazione della testa a Erodiade e i Funerali di Giovanni Battista, come nei v. didi sermoni - per es. il manoscritto del Sermone diPietro da ...
Leggi Tutto
Tortura
"Una strana conseguenza
che necessariamente deriva dall'uso
della tortura è che l'innocente
è posto in peggiore condizione che il reo"
(Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene)
Un dramma diffuso [...] di fotografie che documentano i crimini commessi.
Baha' al-Maliki, addetto alla reception in un albergo di Bassora, nel settembre del 2003 è stato percosso a morte dai soldati della Gran Bretagna: la mancanza di Verri di Milano (padre diPietro, ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La psichiatria e i suoi nuovi modelli
Roy Porter
La psichiatria e i suoi nuovi modelli
La concezione della malattia mentale nel XVIII sec. non deve essere studiata [...] Francia fu messa sotto accusa la setta giansenista dei 'convulsionari', mentre in Gran Bretagna gli stessi argomenti furono usati contro i seguaci di alcune sette dai nomi significativi: quaccheri (quackers, lett. 'tremolanti'), scotitori (shakers) e ...
Leggi Tutto
Psicoanalisi oggi
Simona Argentieri
La psicoanalisi ha più di un secolo, è diffusa in tutto il mondo anche se tra tante vecchie e nuove polemiche, e, nell’occuparcene, possiamo contare su una letteratura [...] ’ampia diffusione in America Settentrionale e Gran Bretagna deriva dalle forzate migrazioni dei pionieri della psicoanalisi i concetti basilari che, anche se non mantengono immutata la loro validità e pregnanza operativa, tuttavia fungono da pietradi ...
Leggi Tutto
Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA (v. vol. III, p. 444 e S 1970, p. 315)
G. Alvisi; P. A. Gianfrotta; G. Andreassi
(v. vol. III, p. 444 e S 1970, [...] in paesi europei extramediterranei, come la Gran Bretagna, la Scandinavia, la Germania, la Polonia. di vista cronologico gli altri reperti: un'ancora in pietra, un anello per velatura, uno scandaglio in piombo, varí frammenti di anfore da trasporto.
I ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Marginalismo
Domenico da Empoli
Definizione e storia
Il marginalismo ha avuto inizio nei primi anni Settanta del 19° sec. quasi contemporaneamente in tre diversi Paesi, per un fenomeno di ‘scoperta [...] Bretagna, con la pubblicazione, nel 1871, della Theory of political economy di William Stanley Jevons, in Austria, nello stesso anno, con i Grundsätze der Volkswirtschaftslehre di a Giammaria Ortes, a Galiani, a Pietro Verri e ad altri ancora.
L’opera ...
Leggi Tutto
GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] i fratelli nella conduzione dell'azienda di allevamento di bestiame di proprietà della famiglia, ma venne avviato agli studi nel seminario di Nepi sotto la guida dello zio materno, mons. Pietro Silj, arciprete di la Gran Bretagna, accusata di aver ...
Leggi Tutto
prova
pròva (ant. pruòva) s. f. [deverbale di provare; ma un lat. proba è già documentato in età tarda e medievale]. – 1. Atto, o serie di atti, operazione, procedimento, aventi lo scopo di conoscere, verificare, dimostrare le qualità, le...