DA COLLO, Francesco
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Conegliano (Treviso) intorno al 1480 da una nobile famiglia originaria di Ceneda (att. Vittorio Veneto). Si dedicò all'attivita diplomatica al servizio [...] in cui annoto con cura i vari eventi del viaggio, le defatiganti trattative con i dignitari moscoviti, le notizie che S. Ciampi, Sullo stato dell'arti e della civiltà in Russia, prima del regno diPietro il Grande, in Antologia, XXXI (1828), pp. 21 ...
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FATTIBONI, Vincenzo
Domenico Berardi
Nacque a Cesena il 14 marzo 1786 da Pietro e Giovanna Collinelli, del ramo cadetto di una famiglia comitale, in un ambiente subito conquistato da entusiasmi napoleonici [...] logge massoniche. Dei suoi fratelli, Giovanni non tornerà dalla campagna diRussia, Giacomo combatterà dapprima agli ordini del principe Eugenio Beauharnais, poi nel 1815 con i Napoletani di re Gioacchino e sarà esiliato nel 1821.
Il F. studiò ...
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GRIMANI, Giovanni Pietro (Zampiero)
Michele Gottardi
(Zampiero Nacque a Venezia il 13 genn. 1755, da Marcantonio del ramo di S. Polo, "dell'Albero d'Oro", e Maria Pisani. Il 25 nov. 1796 sposò Marina [...] nomina (2 maggio 1789) ad ambasciatore alla corte di Caterina II diRussia.
Le relazioni diplomatiche tra la Serenissima e gli dell'Italia e quali pensieri si abbiano sulla Lombardia" (n. 34/I, 22 aprile). Un quadro oscuro che non fa immaginare, al ...
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ARCELLI, Francesco
Umberto Coldagelli
Nato nella seconda metà del sec. XVII dal conte Ottavio, feudatario di Corticelli, fu chierico regolare teatino. Una notevole testimonianza della sua attività religiosa [...] Parma, tra Antonio Farnese, fratello del duca Francesco, e una nipote diPietro. Venuti meno quindi tutti i motivi della sua permanenza in Russia, nel marzo 1725 l'A. rientrò in Italia.
Bibl.: L. Mensi, Diz. biogr..piacentino, Piacenza 1899, p. 40; M ...
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Figlio (Pietroburgo 1740 - Slissel´burg, od. Petrokrepost´, 1764) di Anna Leopol´dovna e di Anton Ulrich di Brunswick-Lüneburg, e quindi bisnipote di Ivan V, aveva due mesi quando la zarina Anna Ivanovna, [...] Biron. Dopo una prima congiura che portò al potere di fatto A. I. Osterman, un secondo colpo di stato proclamò zarina Elisabetta, figlia diPietro il Grande (1741). Arrestato con tutta la sua famiglia, I. VI venne tenuto in custodia per anni sotto il ...
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Camillo Borghese (Roma 1552 - ivi 1621). Fu eletto pontefice nel 1605. All'inizio del pontificato entrò in conflitto con Venezia, che aveva promulgato leggi restrittive in materia di proprietà ecclesiastica, [...] a un componimento (i gesuiti non furono però riammessi se non nel 1657), il prestigio di P. V ne uscì compromesso. In Francia, in Inghilterra, pur giovandosi della diffusione dei nuovi ordini, in Russia, tramontata la speranza di una riunione alla ...
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Figlio (Wołczyn 1732 - Pietroburgo 1798) del generale S. Poniatowski, condotto in Russia dalle relazioni di parentela con i Czartoryski, divenne l'amante di Caterina, moglie dell'erede al trono Pietro. [...] di Federico II e di Caterina II fu eletto re di Polonia (1764). Legato alla Russia e fautore didi T. Kościuszko fu in effetti privato del potere: in seguito alla terza spartizione abdicò (1795). Alla morte di Caterina II fu invitato da Paolo I ...
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Movimento filosofico, politico e letterario sorto in Russia negli anni 1830 in contrapposizione alla corrente occidentalista e caratterizzato dalla ricerca e valorizzazione dei caratteri distintivi della [...] cultura russa. Nato da un terreno ideologico in cui la critica conservatrice alle riforme diPietro il Grande del secolo. Fra i suoi principali esponenti i fratelli I.V. e P.V. Kireevskij, A.S. Chomjakov, J.F. Samarin, i fratelli K.S. e I.S. Aksakov, ...
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Rivoluzionario russo (Ivanono 1847 - Pietroburgo 1882); appartenente al movimento populista, ancora studente fondava a Mosca l'associazione rivoluzionaria Obščestvo topora ("La società della scure"). Recatosi [...] revoljucionera ("Catechismo del rivoluzionario", 1870). Tornato in Russia, fu arrestato nel 1873 per l'uccisione di uno studente considerato traditore. Rimase sino alla morte nella fortezza dei SS. Pietro e Paolo, a Pietroburgo, ma il duro regime ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] costituzione di una Chiesa riformata, salvo l’antica Chiesa valdese che, originata dalla predicazione diPietro Valdo e dei Poveri di Lione, dall’Austria di Maria Teresa e di Giuseppe II alla Russiadi Caterina II, in quasi tutti i maggiori Stati ...
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fratellista s. f. e m. Chi sostiene la formazione politica Fratelli d’Italia o ne fa parte. ◆ Fratelli quasi fratellisti. Dopo tanto peregrinare, Pino e Tonino Gentile sono forse riusciti a trovare una nuova casa. Falliti i tentativi di ostacolare...
neoalleato
(neo-alleato), s. m. Chi si è alleato con qualcuno recentemente. ◆ I riflessi della battaglia tra Vodafone e Mannesmann continuano ad attirare l’interesse degli investitori per il settore delle telecomunicazioni e dei media: ieri...