FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] Favare, Pietro Ugo, luogotenente in Sicilia, e altri pochi, sapendo di essere dal governo nacquero tumulti, di cui cercarono di profittare i liberali. Nell'estate '37 Russia e Turchia e del successivo intervento di Francia e Inghilterra, F. decise di ...
Leggi Tutto
Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] d’Oriente e la deflagrazione della guerra di Crimea tra Russia e Turchia, il Regno di Sardegna riuscì a ottenere i primi tangibili riscontri di quella considerazione internazionale di cui il suo capo di governo andava alla ricerca. Cavour siglò nel ...
Leggi Tutto
Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] i dieci di Rampolla e i due di G.M. Gotti. Avrebbe scelto il nome di Pio X. L'incoronazione ufficiale avveniva il 9 agosto, nella basilica di S. Pietro vaticane. Si spiegano così le riserve verso la Russia ortodossa; e si spiega la difficoltà a capire ...
Leggi Tutto
Carlo Jean
Armi nucleari
Dopo la fine dell'URSS, nuovi scenari di denuclearizzazione
Russia: ex potenza nucleare?
di Carlo Jean
12 agosto
Il sottomarino a propulsione nucleare russo Kursk, con a bordo [...] di gran parte dell'intellighenzia russa fin dall'epoca dello zar Pietro il Grande.
Situazione attuale e prospettive dell'arsenale nucleare russo non ha trovato attuazione pratica. Irussi, che non sono in grado di verificare l'attendibilità dei dati ...
Leggi Tutto
Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] russadi un centinaio di migliaia di cattolici ruteni di Cheùm, nella Polonia sudorientale: un buon gruppo di laici e di sacerdoti morì per la sua fedeltà a Roma. I Sacconi, Chigi, Falcinelli Antoniacci, DiPietro...). Altri si erano mostrati ...
Leggi Tutto
GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] Russia e il Ducato di Milano all'epoca sforzesca, Bari 1957; F. Fossati, Per il ritorno di 17-73; Gli Sforza a Milano e in Lombardiae i loro rapporti con gli Stati italiani ed europei(1450 principe. La "Vita ducum" diPietro Lazzaroni, Pisa 1996; G. ...
Leggi Tutto
ottomano, impero
Stato turco musulmano durato dal 1300 ca. al 1922. «Ottomano» deriva dal turco osmanlï «appartenente a Osman», dal nome di Osman I Ghazi, fondatore della dinastia ottomana e dello Stato. [...] cristiani dell’Egeo avevano stretto una lega contro i turchi e il capitano veneto Pietro Loredano il 29 maggio 1416 distrusse a Gallipoli ’Ucraina, occupò Čihirin (1678) e concluse con irussi la Pace di Radzin. Una nuova lunga guerra con l’Austria ...
Leggi Tutto
Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] tempo anche la Russiadi Caterina la Grande ne fu coinvolta. Ma di fronte alle sommosse sembrava ancora un pensiero debole, tanto che temporaneamente anche Pietro Leopoldo stesso reintrodusse la pena per i responsabili dei sollevamenti popolari ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] Castellammare per avere favorito corti "marmorari" (Pietro e Salvatore Palazzo, così detti dal loro mestiere di segatori del marmo), rei di assassinio e di turbamento della quiete pubblica. A onor del vero i due fratelli avevano dovuto reagire ad una ...
Leggi Tutto
DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] dimostrarono, in breve volgere di tempo fallimentari. Gli operai ed i contadini, delusi dalla mancanza di una maggiore giustizia sociale - promessa dai governi durante la guerra - ed affascinati dall'esempio della Russia bolscevica, confluirono, in ...
Leggi Tutto
fratellista s. f. e m. Chi sostiene la formazione politica Fratelli d’Italia o ne fa parte. ◆ Fratelli quasi fratellisti. Dopo tanto peregrinare, Pino e Tonino Gentile sono forse riusciti a trovare una nuova casa. Falliti i tentativi di ostacolare...
neoalleato
(neo-alleato), s. m. Chi si è alleato con qualcuno recentemente. ◆ I riflessi della battaglia tra Vodafone e Mannesmann continuano ad attirare l’interesse degli investitori per il settore delle telecomunicazioni e dei media: ieri...