GRADI (Gradič), Stefano
Tomaso Montanari
Nacque a Ragusa in Dalmazia il 6 marzo 1613 da Michele e Maria Benessa, in una famiglia patrizia. Trasferitosi a Roma sotto la protezione dello zio Pietro Benessa [...] poetica dei suoi sforzi diplomatici presso il governo della Serenissima. Nel 1673 la missione russadi P. Menzies a Roma trovò nel G. (che era fra i consulenti del papa per le questioni orientali) un interlocutore attento, convinto dell'opportunità ...
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FEDI, Pio
Giovanna Mencarelli
Nacque a Viterbo il 31 maggio 1816 da Leopoldo e Camilla Franchini. A causa delle difficoltà economiche incontrate dal padre, piccolo possidente, lasciò prestissimo, insieme [...] marchese Pietro Torregiani, eseguì, in forme classicheggianti didi Verona), Ippolito e Dianora Bardi, ilritratto dell'imperatore Alessandro diRussia 1972, pp. 75 s., 87, 144 s., 198 s.; I. Faldi-B. Barbini, P. F., in Biblioteca e società. Quaderni ...
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CASSANA, Nicolò
Nicola Ivanoff
Figlio del pittore genovese Giovanni Francesco, nacque a Venezia nel 1659. Iscritto nella fraglia pittorica dal 1684, studiò col padre. Il C. si affermò soprattutto come [...] ancora (come i ritratti di Cosimo III, di Anna Maria di storia", come dimostra il Baccanale dell'Ermitage a Leningrado, e che eccelleva nel fare le copie. Fra queste il S. Pietro p. 141; P. P. Weiner, Notizie diRussia, in L'Arte, XIII (1910), p. 147 ...
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Figlio (Berlino 1712 - Castello di Sans-Souci 1786) di Federico Guglielmo I e di Sofia Dorotea di Hannover, fu educato, secondo precise disposizioni del padre, con la massima severità: accanto allo studio [...] Nel 1758 iRussi, dopo aver occupato Königsberg e la Prussia Orientale, stavano per unirsi agli Austriaci: con la vittoria di Zondorf (25 trono diPietro III, grande ammiratore di F., che abbandonò l'Austria stringendo poco dopo un patto di alleanza ...
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Eugenio Pacelli (Roma 1876 - Castel Gandolfo 1958). Fu nunzio apostolico (dal 1920) a Berlino, segretario di Stato e collaboratore di Pio XI. Eletto papa (1939) alla morte di questi, si pronunciò più volte [...] realizzò vasta azione di assistenza caritativa e sociale. Nei riguardi della Russia comunista, P. XII aveva previsto i pericoli della sua della proprietà privata, estesa a tutti, come pietra angolare dell'ordine economico e sociale (messaggio ...
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Figlio (Stoccolma 1682 - Fredrikshald 1718) di Carlo XI e di Ulrica Eleonora di Danimarca. Alla morte del padre aveva quindici anni, ma, dichiarato maggiorenne di lì a pochi mesi, salì subito sul trono. [...] rinunciare al trono di Polonia e a riconoscere re Stanislao Leszczyński. Nel 1707 iniziò la campagna contro Pietro il Grande, ma le dure condizioni climatiche decimarono il suo esercito. Sconfitto a Poltava (1709) e distrutti dai Russii resti delle ...
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Uomo di stato russo (Danzica 1718 - Pietroburgo 1783), ambasciatore in Danimarca e Svezia (1747-58). Istitutore del principe ereditario Paolo, aderì al movimento per rovesciare Pietro III e dal 1763 diresse [...] tutta la politica estera russa. Ideatore di un "sistema nordico" tra Russia, Prussia, Polonia, Svezia ed eventualmente Gran Bretagna contro i Borboni e gli Asburgo, comportante l'integrità formale della Polonia, sottoposta interamente alla ...
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Generale e uomo di stato russo (Vladimir 1673 - Berezov, Siberia, 1729), fu amico diPietro il Grande su cui esercitò una profonda influenza. Comandante dell'esercito russo nel settore balto-polacco durante [...] al trono della vedova Caterina I. Divenuto così il vero signore della Russia, egli giunse a progettare il matrimonio dell'erede al trono Pietro II Alekseevič con la propria figlia, ma i Dolgorukij e altri personaggi di corte lo fecero cadere in ...
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Badòglio, Pietro. - Generale italiano (Grazzano Monferrato 1871 - ivi 1956). Capo di S. M. generale sin dal 1925, condusse la vittoriosa campagna in Etiopia (1935-36). Si dimise durante la seconda guerra [...] 1943; gabinetto dell'11 febbr. 1944), finché il ritorno di P. Togliatti dalla Russia e l'atteggiamento da questo assunto gli permisero il 22 apr. 1944 di costituire - accordatisi i partiti sulla luogotenenza del principe Umberto - un nuovo gabinetto ...
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Poeta, narratore e filosofo russo (Pietroburgo 1866 - Parigi 1941). Assieme alla moglie, la poetessa Zinaida Gippus, raccolse intorno a sé, nella sua casa di Pietroburgo, i seguaci delle nuove correnti [...] ("Anticristo: Pietro e Alessio", 1905). La seconda comprende: Pavel I (1908), Aleksandr I (1911) e 14 dekabrja ("Il 14 dicembre", 1918). Chiudendo la storia nelle strette cornici dei suoi schemi, M. non si fa scrupolo di alterare i fatti. Anche ...
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fratellista s. f. e m. Chi sostiene la formazione politica Fratelli d’Italia o ne fa parte. ◆ Fratelli quasi fratellisti. Dopo tanto peregrinare, Pino e Tonino Gentile sono forse riusciti a trovare una nuova casa. Falliti i tentativi di ostacolare...
neoalleato
(neo-alleato), s. m. Chi si è alleato con qualcuno recentemente. ◆ I riflessi della battaglia tra Vodafone e Mannesmann continuano ad attirare l’interesse degli investitori per il settore delle telecomunicazioni e dei media: ieri...