Figlio (1666-1696) dello zar Alessio, ebbe sempre salute malferma, e di questo approfittò il partito del Naryškin, che alla morte di Fëdor (1682) proclamò zar Pietro, fratello minore diI. V. Solo grazie [...] all'energia della sorella, la zarina Sofia, I. V fu proclamato poco dopo zar insieme al fratello. Di fatto il governo fu in mano di Sofia, il cui dominio fu poi abbattuto da Pietro (1689). I. V conservò titolo e onori, senza tuttavia ingerirsi negli ...
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Nipote (Pietroburgo 1714 - ivi 1730) diPietro il Grande e figlio dello zarevič Alessio e di Carlotta di Brunswick. Salì al trono (1727) appoggiandosi al generale A. D. Menšikov, dopo la morte di Caterina [...] I. Sottrattosi alla tutela di Menšikov (esiliato in Siberia nel 1727), P. cadde sotto l'influenza della famiglia Dolgorukij e sposò la figlia del principe A. Dolgorukij. Morì di vaiolo prima dell'incoronazione. ...
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Pupilla (n. 1651 - m. 1694) del boiaro Matveev, fu la seconda moglie dello zar Alessio (1671) e la madre diPietro il Grande. Difese la candidatura del figlio contro i discendenti di primo letto di Alessio [...] e iniziò il movimento filoccidentale, che Pietro portò successivamente a compimento. ...
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fratellista s. f. e m. Chi sostiene la formazione politica Fratelli d’Italia o ne fa parte. ◆ Fratelli quasi fratellisti. Dopo tanto peregrinare, Pino e Tonino Gentile sono forse riusciti a trovare una nuova casa. Falliti i tentativi di ostacolare...
neoalleato
(neo-alleato), s. m. Chi si è alleato con qualcuno recentemente. ◆ I riflessi della battaglia tra Vodafone e Mannesmann continuano ad attirare l’interesse degli investitori per il settore delle telecomunicazioni e dei media: ieri...