Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] a S. Pietroil 17 e 18 febbraio 1802; una statua di Canova, posta al centro della cripta dei papi, esaltava per i posteri la figura sdegnato questo "crudele affronto". Il 15 febbraio 1806 l'armata del generale Gouvion-Saint-Cyr fece il suo ingresso ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] è di fondo, diffusa in tutto il corpo. Crudele impietosa la diagnosi con occhio lodoliano. Pietro Verri, L'esistenza della legge naturale impugnata e sostenuta di Carlo Antonio Pilati, i Discorsi sopra la storia ecclesiastica di Claude Fleury, il ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] , ma che in realtà doveva finanziare una spedizione contro PietroilCrudele. Fu soprattutto l'occasione per far varcare i Pirenei alle compagnie giunte dalla Borgogna nel Contado Venassino sotto il comando di du Guesclin (fine del 1365). Lo stesso ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] S. Pietro, chiusero il tribunale della nunziatura ed espulsero il nunzio - non valsero a smuovere il C. da un atteggiamento più che prudente: gran parte della scrittura è infatti diretta a teorizzare l'intolleranza religiosa, ad indicare i pericoli ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] t. e 31 nodi, varati 1919-20, armati come i precedenti; 23 di tipo antiquato da 600-830 t.; sommergibili il potere effettivo e quello legale torneranno a riunirsi nella persona dell'imperatore. Crudele specchi, sciabole e pietre. Il luogo di culto può ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] Altra insidia crudele erano il diritto di caccia poté essere esercitato da tutti i cittadini senza incorrere nel divieto del feudatario. Per quanto riguarda l'Italia, i primi tentativi per l'abolizione delle bandite furono fatti in Toscana da Pietro ...
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Tortura
"Una strana conseguenza
che necessariamente deriva dall'uso
della tortura è che l'innocente
è posto in peggiore condizione che il reo"
(Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene)
Un dramma diffuso [...] tortura e ogni altro trattamento o punizione crudele, inumano o degradante, approvata nel 1984 Pietro, futuro abolizionista) inviò il 19 aprile 1776 una consulta negativa a Maria Teresa d'Austria, che era tra i regnanti favorevoli all'abolizione. Il ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] cita largamente i legislatori, antichi e moderni; ma, in tutto il libro, i riferimenti più secondo Serafino Biscardi, Pietro De Fusco, Gaetano Agostino aveva condannato la "misericordia crudele", ossia la "crudeltà misericordiosa". Aggiunge ...
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BALDO d'Aguglione (Baldus, Ubaldus de Agulione, Aguglione, Agoione, Aglione, ecc.)
Roberto Abbondanza
La famiglia di B., venuta a Firenze dal contado, era di tradizione ghibellina e traeva origine e [...] alla triste fama di cui fu circondato nell'opinione pubblica e nella storiografia il provvedimento, nella valutazione del quale prevalse il suo aspetto negativo, quello cioè della crudele e faziosa perpetuazione di un bando che colpiva, tra gli altri ...
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DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] bella e crudele fanciulla che fece impazzire d'amore il giovane D., il quale sfogò il suo dolore in una lunga lettera, stracolma di topoi classici e moderni (stilnovistici e petrarcheschi), all'amico Francesco Colonna. Ci èpervenuta nel cod. I, B, 6 ...
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crudele
crudèle agg. [dal lat. crudelis, der. di crudus: v. crudo]. – 1. Di persona, che non sente pietà nel veder soffrire altri, o che procura essa stessa ad altri, coscientemente e spesso con compiacimento, sofferenze materiali o spirituali:...
cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...