VOLPI DI MISURATA, Giuseppe
Luciano Segreto
VOLPI DI MISURATA, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 19 novembre 1877, quarto figlio di Ernesto (1845-1898) e di Luigia (chiamata Emilia) De Mitri (1850-1888).
La [...] Giolitti attraverso il ministro delle Finanze Luigi Facta, venne inserito nel gruppo dei negoziatori insieme a Pietro Bertolini ( che sarebbe divenuto il suo domicilio durante i numerosi incarichi che ebbe fino al 1943. Una grande operazione in campo ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] degli affreschi delle pareti laterali. L'impresa decorativa procedette con grande lentezza, anche a causa della bancarotta di Agnolo nel 1603 per i mosaici della cupola di S. Pietro (ibid., p. 446).
Tale impresa imponente, che riguardava anche il ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] e ilgrande quadro con la Madonna che bacia i piedi di Gesù all'interno della parete d'ingresso che fu pagato 515 ducati il 31 modello per un Trionfo da eseguirsi in argento che il regio portolano Pietro Guido Sersale regalò a Carlo di Borbone (cfr. ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] grande estro e fantasia e pubblicò per Einaudi Il paese delle rane (Torino 1978) sulla storia locale.
Fascinosi pure i nonni: il a Il diavolo con le zinne (1997), immerso in un Rinascimento fittizio con trasparenti allusioni ad Antonio Di Pietro, ...
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TEODERICO
Claudio Azzara
– Figlio del capo goto Teodemiro e di Erelieva, nacque in un anno verosimilmente compreso fra il 451 e il 455 in Pannonia.
Il padre divideva con i fratelli Valamiro e Videmiro [...] il re inviò a Roma, giudicata sede vacante, Pietro vescovo di Altino in veste di visitator. Nel 502 fu convocato un concilio per risolvere il , Theoderic in Italy, Oxford 1993; T. ilgrande e i Goti d’Italia. Atti del XIII Congresso internazionale ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] I subì ben pochi mutamenti, ed alla sua testa continuò ad operare in qualità di primo segretario Belisario Vinta. Anche gli uomini che gli succedettero alla sua morte (1613) - il giurista pontremolese Pietro la grande notizia al mondo, il Sidereus ...
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BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] si iscrisse alla scuola di recitazione Pietro Scharoff, e poi ai corsi per grande qualità e contribuì a farlo conoscere al grande pubblico, alimentando discussioni e divisioni critiche. È necessario ricordare il mediometraggio Hermitage (1968) e i ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] ilgrande concilio e la riforma della propria diocesi. L'8 apr. 1536, Paolo III incaricò otto cardinali, tra i quali il C Pietro Aretino, Pietro Bembo, Girolamo Balbi ed altri. Il Cuspiniano gli dedicò il suo proclama a favore della guerra contro i ...
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PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] a Urbino). Il sodalizio con ilgrande di Vinci si concretò nella realizzazione dei poliedri in prospettiva per il Compendio della bramanteschi romani (il tempietto di S. Pietro in Montorio, il cortile del Belvedere), i primi in cui il fregio dorico è ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] i suoi collaboratori contava il giovanissimo Jacopo Robusti (il Tintoretto) e lo scultore fiorentino Bartolomeo Ammannati, di cui divenne amico e mecenate. A quest'ultimo si deve la grande s.; R.H. Terpening, Pietro Bembo and the cardinalate: ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...