CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] di Fruttuaria: qui, peraltro, il giovane C. propagandò i Loci communes e sostitui in uno nell'esilio: gli agostiniani Pietro Martire Vermigli, Paolo Lazise, attraverso le dediche delle sue opere ai grandi d'Europa, da Elisabetta d'Inghilterra ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] grande importanza era accordata al modello - tratto dalla Repubblica di Platone - del principe-filosofo. Non si trattava, tuttavia, di mera celebrazione cortigiana: i chiamato l'arazziere Pietro di Andrea, che raggiunse il conterraneo Giacomo di ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] guida di quest'ultimo si laureò il 13 luglio 1931.
Si dedicò allora con grande impegno a ricerche di storia del partiti politici, in Cultura e scuola, V (1962), pp. 196-201 e I partiti politici nei vari paesi, ibid., VII (1963), pp. 202-208. Giudice ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] materno, insieme con il fratello Pietro, destinato alla carriera mundi. L'opera ebbe grande fortuna, come pure il contemporaneo manuale di logica Elementorum e G.-M. Butel-Dumont (Paris 1755), i quali avevano a loro volta tradotto e aggiornato l ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] il riscontro esatto con certi lati del carattere di B., ma anche perché ci ha conservato i pochi versi attribuibili al maestro fiorentino e la notizia della grande fº 509); Bibl. Apost. Vaticana, Arch. S. Pietro, H 13, cc. 1r-159r; Vorau, Stiftsbibl., ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] quali non possedette nessun altro italiano", come osserva il Contini. Frequentò igrandi centri di cultura in Italia (Bologna e F. a Madonna, che risponde accettando il dono del libro ed elargendo la "pietra" sapienziale. Si chiarisce così la natura ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] Verona dai fratelli Pietro e Gerolamo Ballerini più grandi uomini dell'universo", il C. definì il sistema 434, 436 s., 451: 453, 472, 482, 485, 489; F. Venturi, Settecento riformatore, I, Torino 1969, pp. 120 s., 131-36, 150, 293, 387, 503, 532, 536, ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] il G. proseguiva la sua attività di giudice a Perugia, dove fungeva da assessore del podestà Pietro ordinata raccolta penalistica del G., se i canoni non sono assenti, "non Il filtro attraverso il quale, con il G., passavano le concezioni dei grandi ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] un progetto di università caratterizzato, come i precedenti, dalle grandi dimensioni degli elementi componenti e dalla elementi decorativi.
Il 14 ott. 1807 fu posta la prima pietra per la costruzione dell'arco del Sempione. I lavori, interrotti ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] Pietro Barbo, l'E. era considerato tra i favoriti. Persa definitivamente la speranza di diventare pontefice, concentrò i G. d'E. et le grand vicariat de Pontoise, Paris 1906; L. Rossi, La lega tra il duca di Milano, i Fiorentini e Carlo VII re di ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...