ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] di far muovere un principe francese, Carlo di Valois, oltre che per la riconquista diSicilia, anche per domare i ribelli didi materia scientifica e morale. Pietro si dirà nel settimo; in I, xii, 12; II, 1,4 e IV, xxvii,11 è annunziato che ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] nomi dei Ss. Pietro e Paolo. sofferta dal figlio di Federico II dopo la battaglia di Carpi fu tolta ad Alberto Pio e assegnata ad Alfonso di Ferrara; Malta, unita da vincoli feudali alla corona diSicilia, fu data ai Cavalieri di Rodi; il marchese di ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] , escluse solo le isole diSicilia e di Sardegna, accolto con soddisfazione della Svezia e della Finlandia, in Riv. dir. proc. civ., II (1925), I, p. 240 segg.; per il processo spagnolo ( Toscana, dove il granduca Pietro Leopoldo compì una riforma ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] il De Aetna diPietro Bembo (1496), di Riessinger, belli quelli tondi o gotici di Mattia Moravo, fra gli altri il più abile ed attivo.
E) La tipografia in Sicilia. - In Sicilia Woodcut, Londra 1935, I, p. 207 segg.; II, p. 559 segg.
6. - P. C ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] figlio del Conquistatore, PietroII il Grande (1276-1285), la Catalogna amplia la sua azione mediterranea, estendendo il suo dominio sulla Sicilia, in seguito ai moti del Vespro Siciliano (1282). Le navi catalane, al comando di grandi ammiragli, fra ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] del pontefice, le loro intese con Federico III diSicilia, gl'interessi contrastanti delle due casate nella Marittima. Quasi come risposta ai primi acquisti fatti colà da parte diPietroII, nipote del papa, sulla signoria degli Annibaldi, il ...
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È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] continua il parlamento diSicilia. Ma tutti questi organi non hanno alcuna possibilità di essere un freno di Giuseppe II. Ma non si deve dimenticare che è a Pavia, l'università diPietro Tamburini e di Giuseppe Zola; a Pistoia, la sede vescovile di ...
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. Questa famiglia, ch'ebbe dei momenti di grande splendore e potenza, è un ramo dei Caracciolo. Ne fu capostipite Gregorio Caracciolo, detto Carafa (perché concessionario, forse, della gabella sul vino, [...] 1676 fu capitano generale in Sicilia; uno zio di lui, Girolamo, che riportò, con le navi di Malta, una vittoria navale di Maddaloni, che trasse inizio da Diomede (v.), figlio di Antonio Malizia. Il personaggio più illustre fu Gian Pietro dei conti di ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] 1369 Pierre fu incaricato di esaminare il progetto di trattato fra Federico IV d'Aragona re diSicilia e la regina Giovanna l'ascesa al trono di Castiglia di Enrico II il Trastamare, in seguito all'assassinio del fratellastro Pietro il Crudele (1369), ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] chiesa diPietro VI. 23), Treviri (Stadtbibl., 1854 ff. i-ii), Venezia (Bibl. Marciana, L. IV. XXXI diSicilia, passato in mani straniere; le speranze riaccese dalla venuta di Arrigo VII di Lussemburgo si erano bruscamente spente con la misera fine di ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...