Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] di assicurare nell’assemblea, se non la presenza di una maggioranza di vescovi occidentali – la sua proposta di tenere la riunione in Sicilia il regno di Costanzo II), di regimi tra (432-610), éd. par Ch. Pietri, L. Pietri, Paris 1999, in partic. B. ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] di S. Pietro, sia di pellegrinaggi a Roma, nonché didi un comitato per gli interessi della Chiesa in Sicilia, riportato da G. De Rosa, I Gesuiti in Sicilia documenti del VIII Congresso cattolico Italiano, II, Documenti, Bologna 1890, pp. 65 ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re diSicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] di Manfredi Chiaramonte, conte di Modica e signore quasi illimitato della Sicilia si fece mostrare le teste di s. Pietro e di s. Paolo, equestre stando. . Valois, La France et le grand schisme d'Occident, II-IV, Paris 1896-1902, s.v.Duras, Ladislas d' ...
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HOHENSTAUFEN, FAMIGLIA
HHansmartin Schwarzmaier
Lo 'Staufen', un monte di forma conica (685 m) di origine vulcanica, sovrasta una dorsale situata tra i fiumi Fils e Rems (odierno distretto di Göppingen, [...] fedeli, il maggiore come duca Federico IIdi Svevia, il più giovane con un rilievo di prigionia (1318). Una figlia, Costanza, fu data in sposa a Pietro III d'Aragona e i suoi diritti sul Regno diSicilia furono rivendicati dal marito dopo la morte di ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] della Sicilia, mirabilmente descritta e analizzata da Michele Amari nella monumentale Storia dei musulmani diSicilia (1854 Ostia e risalì il Tevere arrivando a saccheggiare la basilica di S. Pietro. Nel corso del 9° secolo Gerace e Reggio furono ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] , canonico di St-Front di Périgueux, arciprete di Sarlat, decano di Le Puy. Nel 1310 viene eletto vescovo di Fréjus. Familiare del re di Napoli Carlo II d'Angiò, ancor prima del 1298, questi lo nominò nel 1308 cancelliere del Regno diSicilia. A ...
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Architettura, Regno diSicilia
CCorrado Bozzoni
Una trattazione, anche sintetica, dell'architettura fridericiana nel Regno diSicilia implica la risposta ad alcune questioni preliminari, necessarie [...] immagine del Liber ad honorem Augusti diPietro da Eboli (1905, c. II: le tre capitali del Regno diSicilia, Palermo, Foggia, Napoli, Napoli 1995; Federico II e la Sicilia. Dalla terra alla corona, a cura di C.A. Di Stefano-A. Cadei-M. Andaloro, I-II ...
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STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] il modello biblico di Salomone, Pietro da Eboli (v.) aveva recuperato, a proposito della nascita di Federico II, il tema classico II, in Cronisti e scrittori sincroni della dominazione normanna nel Regno di Puglia e Sicilia, a cura di G. Del Re, II ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] origine e in un ambito più vasto: fu arciprete di Cahors, canonico di St-Front di Périgueux, arciprete di Sarlat, decano di Le Puy. Nel 1300 venne eletto vescovo di Fréjus. Familiare del re diSicilia Carlo II d'Angiò ancor prima del 1298, questi lo ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] in Gli Ebrei in Italia, a cura di C. Vivanti, Torino 1997, II, pp. 895-936; Id., Riflessioni globali sulla demografia degli ebrei, in Zakhor, 7 (2004), pp. 105-139.
6 Cfr. D. Abulafia, Le comunità diSicilia dagli arabi all’espulsione (1493), in Gli ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...