DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] Sardegna, Scandinavia, ritenuta isola, Scozia, Sicilia, Tiro, ecc.), se ne hanno di codici (tra cui il II-IV. 402 della Bibl. naz. di Firenze di mano V (1962), p. 120; Id., Giovanni del Virgilio, Pietro da Moglio, Francesco da Fiano, ibid., VI (1963), ...
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DELL'AGNELLO, Giovanni
Marco Tangheroni
Non conosciamo la sua data di nascita (che è da collocare, forse, nel secondo decennio del XIV secolo), ma si è potuto ricostruire, nelle linee principali, il [...] della Sicilia; ancora di Stato di Lucca, Carteggio degli Anziani, a cura di L. Fumi, II, Lucca 1903, pp. 770 s.; R. Sardo, Cronaca di Pisa, a cura didi F. Bonaini, in Arch. stor. ital., VI(1846), 2, Suppl., pp. 820-27; P. Silva, Il governo diPietro ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] di Efeso e di Calcedonia al pontificato di Felice III (scomunica del patriarca alessandrino Pietro dell'Abruzzo e della Sicilia una lettera in cui, Ch.-J. Hefele - H. Leclercq, Histoire des conciles, II, Paris 1908, pp. 940-945; P. Godet, Gélase Ier ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Sigonio
Guido Bartolucci
L’opera di Carlo Sigonio rappresenta un momento di passaggio tra la storiografia politica del primo Cinquecento e le opere del 17° sec., in un periodo di profonda trasformazione [...] di Lorenzo Valla, Desiderio Erasmo, Pietro Vettori e Andrea Alciato cercando di 1580.
Sulpicius Severus, Sacrae historiae libri II, in eosdem Caroli Sigonii commentarius, sua isola, la Sicilia, raccogliendo una sterminata mole di fonti archeologiche e ...
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Ippiatria
RRiccardo Gualdo
La cavalleria diviene il fulcro dell'esercito medievale già in età carolingia, e soprattutto dal sec. XII in poi il cavallo simboleggia la nobiltà e la forza cavalleresca [...] in marestalla corrisponde al ruolo di un ufficiale di second'ordine, mentre maresciallo e gran maestro delle scuderie di Federico era stato Pietro Ruffo, vicario di Corrado IV in Sicilia e Calabria e conte di Catanzaro, a quanto ci dice Jamsilla ...
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STEFANO III
Eugenio Susi
Nato in Sicilia "ex patre Olibo" (Le Liber pontificalis, p. 468) presumibilmente verso il 720, S. si trasferì ancora fanciullo a Roma venendo ben presto accolto da papa Gregorio [...] siciliano cominciò a svolgere con tale competenza e discrezione da indurre i successori di Zaccaria, Stefano II Spoleto 1994, pp. 131-33; Th.F.X. Noble, La Repubblica di San Pietro. Nascita dello Stato pontificio (680-825), Genova 1998, pp. 124, 133 ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] sosteneva l'appartenenza al Patrimonio di S. Pietro, fu nominato commissario regio per le province di Perugia e Orvieto e, il meno fu la fiducia di Vittorio Emanuele II cui va probabilmente attribuita la decisione di L.F. Menabrea di affidare al G., ...
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SERGIO I, santo
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, unica fonte di informazioni su di lui, S. nacque a Palermo. Il padre Tiberio era di origine sira, della regione d'Antiochia; è probabile [...] II, e Conone educato in Sicilia, si può presumere che S. avesse potuto contare, entro il clero romano, su un forte schieramento di delle chiese romane: in modo particolare favorì S. Pietro con preziose donazioni (un'immagine d'oro dell'apostolo ...
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FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] del Regno di Sardegna durante la prima guerra d'indip., III, Relazioni col Regno delle Due Sicilie, a cura di G. Quazza Pio IX e M. d'Azeglio nelle vicende romane del 1847, II, Modena 1954, ad Indicem. Sulla partecipazione al governo Troya: G. ...
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CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] di tutta la Toscana. Il C. si rifiutò di collaborare col regime repubblicano, instaurato dopo la fuga del granduca a Vienna, e si rifugiò in Siciliadi estradizione dei rifugiati politici romagnoli e, in particolare, diPietro 368-75; II, (1820-1830), ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...