Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] diSicilia. L'imperatore cessava di essere il 'braccio armato della Chiesa' per diventare il legislatore del mondo cristiano.
Sul problema delle investiture laiche, altra pietradi e un sacerdote-re.
Federico II fu screditato da Gregorio IX e ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] , di figure di secondo piano, incapaci di attuare una loro politica e succubi, specie il Memmo, delle fazioni che dilaniarono con le loro lotte Venezia sino a quando non prevalse la famiglia Orseolo con l'avvento (992) del grande doge Pietro (II ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] sulla guerra di successione di Mantova, il D. cade ammalato e viene ricoverato nel monastero di S. Pietro. Di qui scrive che millenaria vicenda che va dall'elezione di Faramondo alla morte di Enrico IIdi Valois, irizia la narrazione vera e propria ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] avviò trattative per unire Maria, giovane regina diSicilia succeduta al padre Federico IV nel 1377 politico-diplomatiche tra i signori di Milano e la Corona d'Aragona durante il regno diPietro il Cerimonioso. L'epoca di Galeazzo II, Bernabò e G.G. ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] anche legato nel Regno diSicilia.
Partito da Avignone il umbre tratte dai registri del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia, in Boll. d. Deput. di storia patria per l'Umbria, Deput. di storia patria per le Marche, s. 4, I (1924), pp. 1-52; II (1925), ...
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CASTELLI, REGNO D'ITALIA, SISTEMA DEI
TTiziana Lazzari
"In qualibet civitate, in qua dominium habuit, voluit habere imperator palatium aut castrum": Salimbene de Adam (Cronica, a cura di G. Scalia, [...] stessa narrazione si afferma poi che Federico II fece asportare dalla chiesa di S. Vitale "due colonne di onice e un pozzo dell'arcivescovo e altre pietre che volle trasportare da Ravenna a Rimini poi in Sicilia, a Palermo" (ibid.) e che, inoltre ...
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La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] Federico nella sua persona. I malvagi re del ‘mondo’, il tiranno diSicilia e il Costantino di Bisanzio devono cedergli il passo, rendergli onore»12. L’impresa della casata di Svevia era tuttavia destinata a fallire, non da ultimo sotto la spinta ...
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ALFONSO V d'Aragona, re diSicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] in Sicilia e in Sardegna, che è a dire nel Mediterraneo, tenesse saldamente un piede nella penisola italiana. Il dominio sulle isole d'Italia era, come è risaputo, tradizionale presso gli aragonesi sin dal tempo diPietro III e di Giacomo II, ma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] più importanti nuclei del Museo di fisica dell’Università di Bologna.
Ma è a Pietro Leopoldo di Lorena, granduca di Toscana dal 1765 al 1790 per la strumentaria e la diffusione delle scienze: in Sicilia, a Palermo, viene fondata nel 1790 la Specola, ...
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SPOLETO, DUCATO DI
HHannelore Zug Tucci
Il ducato di Spoleto dell'epoca degli Hohenstaufen, sorto in misura ridotta su quello longobardo che "a fonte Tiberis usque ad laevam Anienis ripam extendebatur", [...] Pietro Capocci), conglobando allora il ducato con la Marca, talvolta anche col Patrimonio in Toscana. Del resto, pure gli ultimi anni della sovranità imperiale di Federico II nel ducato e il breve periodo di quella didi imperatore e di re diSicilia, ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...