BREGNO, Andrea
Giovanni Mariacher
Figlio di Cristoforo da Righeggia, nacque nella limitrofa Osteno, nel Comasco (la famiglia dei Bregno viene detta ora da Righeggia o Righesio, ora da Osteno), nell'anno [...] Pio II destinata a S. Pietro (1503), poi trasferita a S. Pietro in Vincoli, per gran parte certa durezza. Fu grande la sua fortuna; B. Per la Basilica Vaticana nel duomo di Treia, in Atti del III Congr. naz. di studi romani, II, Bologna 1935, pp. 391 ...
Leggi Tutto
DALL'ARZERE, Stefano
Alessandro Bevilacqua
La prima notizia certa (Sartori, 1976) informa che nel 1540 il D. aveva dipinto o stava dipingendo un organo 9.1 Santo a Padova; ciò rende plausibile l'ipotesi [...] civico; la Consegna delle chiavi a s. Pietro nella abbaziale di Praglia (Mazza, 1976); la cornice d'una "patavinitas" artistica di grande valore e specificità rispetto a Venezia, L. Lanzi, Storia pittorica della Italia, III,Bassano 1809, p. 126; G. A ...
Leggi Tutto
BOSCHI, Fabrizio
Fiorella Sricchia Santoro
Nacque a Firenze intorno al 1570 da una famiglia in cui la disposizione al dipingere fu molto frequente. Secondo il Baldinucci, che lo conobbe personalmente, [...] tela assai significativa con S. Pietro e s. Paolo condotti al e ancora due lunette del chiostro grande di S. Marco con Storie di 417, 458, 486; II, ibid. 1941, pp. 71, 154, 332, 334, 603; III, ibid. 1952, pp. 32, 42; IV, ibid. 1952, pp. 18, 161, 174 ...
Leggi Tutto
TITO LIVIO
L. Speciale
Scrittore latino, attivo tra il 59 a.C. e il 17 d.C., autore della principale sintesi storica sulle vicende di Roma antica dalle origini all'età di Augusto.Diversamente da quanto [...] - segnato da una grande mobilità di copisti e e un altro (Roma, BAV, Arch. S. Pietro, C 132), proveniente dalla raccolta di Francesco da Carrara P. Supino Martini, s.v. Tito Livio, Ab Urbe condita (Decadi III, IV, I), ivi, pp. 297-298; A. Manfredi, s.v ...
Leggi Tutto
FRACANZANO, Francesco
Monica Romano
Figlio di Alessandro ed Elisabetta Milazzo, fratello minore di Cesare, nacque a Monopoli, in terra di Bari, il 9 luglio 1612. Trasferitosi a Napoli con la famiglia [...] anche la Negazione di s. Pietro, già nella collezione Boblot a Parigi a' nostri Professori, per la maniera grande, ed eroica di operare".
Quali ultime Le vite de' pittori, scultori ed architetti napoletani, III, Napoli 1743, pp. 82-87; L. Salazar, ...
Leggi Tutto
BADALOCCHIO, Sisto
Creighton Gilbert
Nacque a Parma il 28 giugno 1585, figlio di Giovanni e di una Margherita; padrino fu certo Andrea della Rosa, ciò che plausibilmente spiega il nome "Sisto Rosa" [...] Guido; verso il 1611 dipinse i Ss.Pietro e Paolo morti a S. Sebastiano fuori è stato suggerito che le tre grandi teste esistenti a Modena (Gall ), pp. 47, 49; A. Boschetto, PerG. Lanfranc0, in Paragone, III (1952), n. 29, p. 21; M. V. Brugnoli, Note ...
Leggi Tutto
BURRINI, Giovanni Antonio
Dwight C. Miller
Pittore nato a Bologna il 25 aprile del 1656, da genitori di modeste condizioni (Zanotti in una nota alla vita del B. scriveva che il padre "vendeva la trippa [...] dei maestri del barocco, Pietro da Cortona e Luca Giordano dal duca di Mirandola un grande dipinto. Ciò dovrebbe essere avvenuto del B. e un Giudizio artistico di C. Cignani, in Felix Ravenna, III (1930), pp. 32-43;A. Arfelli, G.A.B., in Comune ...
Leggi Tutto
CENNI di Francesco di ser Cenni
Anna Padoa Rizzo
Risulta immatricolato nell'arte dei medici e speziali nel 1369 (Colnaghi, 1928) ed elencato tra i pittori fiorentini nel 1415 (Gualandi, 1845). Del 1393, [...] orcagnesca per alcune figure (s. Pietro e s. Andrea specialmente), l' si riscontra anche nel grande affresco col Cristo al Giudizio ; R. van Marle, The Development of Ital. Schools of Painting, III,The Hague 1924, pp. 561-564; D. E. Colnaghi, A ...
Leggi Tutto
GERONA
E. Carbonell i Esteller
(lat. Gerunda; catalano Girona)
Città della Spagna nordorientale, nella comarca del Gironese, capoluogo della provincia omonima, in Catalogna, situata alla confluenza [...] le lotte tra il re di Catalogna Pietro II e il papato, appoggiato dalla casa dalle donazioni fatte dai conti Raimondo Berengario III nel 1131 e Raimondo Berengario IV nel il Tapís de la Creació, ricamo di grandi dimensioni della fine del sec. 11° o ...
Leggi Tutto
BIGARELLI, Guido (Guido da Como)
Isa Belli Barsali
Originario di Arogno nell'arcivescovato di Como, figlio di Bonagiunta Bigarelli, maestro marmorario, come attestano due documenti, uno del 26 nov. 1244 [...] S. Giuseppe il grande Arcangelo Michele e lavorava 73, 74, App. I; A. Venturi,Storia dell'arte italiana, III, Milano 1904, pp. 972, 984 ss.; J. B. Supino, per Guidobono: pp. 220 s., 225-228); A. Bellini-Pietri,Guida di Pisa, Pisa 1932, pp. 146 s.; G. ...
Leggi Tutto
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
nobile
nòbile agg. e s. m. e f. [dal lat. nobĭlis, propr. «noto, che deve esser noto», der. di noscĕre «conoscere»]. – 1. agg. a. Di persona o famiglia che per nascita o per investitura sovrana appartiene a una classe considerata superiore...