Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, pp, 209-240)
M. L. Morricone
1) il mosaico ornamentale nell'ultimo secolo della repubblica. - Le origini del m. ornamentale e del tessallato [...] mura merlate è in uno dei m. della casa scoperta sotto San Pietro in Vincoli dove ornava una soglia, come a Pompei nella Casa di composizioni centralizzate sono particolarmente favorite nel III sec. e ve ne è una grande varietà di tipi, oltre quelli ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] (Colvin, 1963, p. 102), e quella di Onorio III al doge Pietro Ziani con la preghiera di permettere ai mosaicisti veneziani di .-Ibn Sīrīn, Il libro del sogno veritiero, a cura di Z. Grandi, Torino 1992; al-Dīnawarī, Kitāb al-akhbār al-ṭiwāl, a cura ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] venne però effettivamente intrapresa da Onorio III (1216-1227), il quale fece giungere da Venezia - richiedendoli al doge Pietro Ziani (1205-1229) - alcuni mosaicisti, per far loro eseguire una grande composizione musiva. L'opera subì gravi danni ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] , tagliando lungo l'addome con una pietra etiopica appuntita, ne tirano fuori tutti piccoli, i vari organi interni; è dunque un grande recipiente che ne contiene altri minori, come quelli cere colorate. Invitato da Cosimo III dei Medici, visse per ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] 2; Giustino, Apologia, 1, 33; Ireneo di Lione, Adv. haer., III, 9, 2; 10, 2). La discussione dei due temi in questa fase grandi cicli monumentali tardoduecenteschi dedicati all'Assunzione e Incoronazione di M., eccezion fatta per la Natività di Pietro ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] sopra descritto (che i due papi siano Pietro e Leone piuttosto che Silvestro e Leone III, in ogni caso la presentazione di Carlo e Franchi dopo la prima metà del secolo VIII, in Costantino il Grande tra medioevo, cit., pp. 15-50, in partic. 19-20, ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] seguito. Per l' Occidente vanno ricordati il b. di S. Pietro, costruito sotto Damaso (366-384), e quello del santuario di Saint grande basilique de Pliska, "Actes du XIVe Congrès International d'Etudes Byzantines, Bucarest 1971", Bucureşti 1976, III ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] islamico le decorazioni in pietra dei due monumenti omayyadi più importanti di Spagna, la Grande Moschea di Cordova e il Iran, 13 (1975), pp. 59-74; D. Whitehouse, Siraf III. The Congregational Mosque and Other Mosques from the Ninth to the Twelfth ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] totale, - la testa di San Pietro, per esempio, è curiosamente vicina di solennità e anche il gusto di grandi composizioni a chiaroscuro. Ma non si 288); G. de Teravrent, Les énigmes de l'art. III. L'héritage antique, Parigi 1946; A. von Salis, Antike ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] Associato alla grande basilica extraurbana di fondazione costantiniana dei Ss. Marcellino e Pietro era l ; S.S. Alexander, Studies, cit., pp. 314-317.
58 Eus., v.C. III 50,2. La traduzione riportata è quella di L. Franco, in Eusebio di Cesarea, Vita ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
nobile
nòbile agg. e s. m. e f. [dal lat. nobĭlis, propr. «noto, che deve esser noto», der. di noscĕre «conoscere»]. – 1. agg. a. Di persona o famiglia che per nascita o per investitura sovrana appartiene a una classe considerata superiore...